Finalmente una vittoria per tutti

Nella prima mattinata del 26 agosto sono state pubblicate, ad opera dell’USR Lombardia, le due graduatorie scaturite dalla procedura di sanatoria prevista dai commi 87/89 della legge 107/2015. L’esito positivo dei due procedimenti, riservato il primo a coloro che avevano già esercitato nell’a.s. 2014/15 le funzioni dirigenziali ed il secondo a chi aveva superato positivamente tutte le prove della prima edizione del concorso, chiude una lunga e travagliata vicenda con un risultato che ci vede pienamente soddisfatti. Le commissioni di concorso hanno dato prova di equilibrio e di buon senso e l’amministrazione scolastica regionale questa volta si è dimostrata all’altezza del compito affidatole.

I 492 dirigenti che, al termine di un anno scolastico particolarmente duro e di un percorso formativo impegnativo, hanno visto mettere in discussione la legittimità dell’incarico dirigenziale affidato loro hanno avuto modo di dimostrare per la terza volta che meritano la qualifica loro attribuita e che possiedono le competenze necessarie per esercitarla.

I 96 colleghi (a cui si sono aggiunti 12 riservisti + 1), che nella riedizione del concorso si erano visti negare i risultati positivi conseguiti nella prima fase, oggi vedono riconosciuti i loro meriti e ristabilita una situazione di giustizia.

Ha avuto, dunque, definitiva conferma la convinzione dell’ANP che il contenzioso lombardo, come quello di altre regioni, avrebbe potuto trovare soluzione soltanto per via legislativa. Per questo ci siamo attivati allo scopo di presentare uno specifico emendamento al disegno di legge, in discussione alla Camera dei Deputati, che è stato condiviso e appoggiato da diversi parlamentari, ed è diventato la soluzione capace di risolvere i vari contenziosi in atto, anche quelli imprevedibilmente scaturiti dalle più recenti sentenze dei giudici amministrativi. L’appoggio che l’associazione ha offerto al processo riformatore, e che non ha trovato compagni di strada in altri che rappresentano i dirigenti scolastici, è stato il segno della nostra coerenza e della nostra fermezza nel sostenere fino in fondo la strada della sanatoria concorsuale.

Adesso è necessario completare la procedura attraverso l’autorizzazione del MEF ad assumere dalle nuove graduatorie di idonei. Parliamo dei 258 posti già autorizzati, ai quali va aggiunto il contingente nazionale aggiuntivo di 335 posti. L’ANP, anche in questo caso, sta esercitando ogni pressione possibile affinché anche questa situazione si sblocchi e si possa così procedere ad affidare i nuovi incarichi dirigenziali, colmando una parte significativa dei posti dirigenziali al momento scoperti.

Il sistema scolastico lombardo può tirare un sospiro di sollievo, altrettanto ci auguriamo che avvenga anche per le altre regioni interessate alla sanatoria. È fondamentale che, ancor più in questa fase di importanti cambiamenti, si creino le condizioni per restituire al sistema un clima di serenità e di concentrazione sul compito.