Si è svolto oggi 28 novembre 2018 il nono incontro per il rinnovo contrattuale dell’Area Istruzione e ricerca. L’ARAN ha fornito il testo della parte normativa evidenziando le proposte di modifica accolte, con particolare riferimento al titolo relativo alle sanzioni disciplinari. L’ARAN ha fatto proprie alcune importanti proposte avanzate da ANP, con particolare riferimento all’eliminazione di qualsiasi automatismo nell’irrogazione delle sanzioni (soprattutto il licenziamento disciplinare).
Il tema fondamentale dell’incontro di oggi doveva però essere il titolo dedicato al trattamento retributivo, ma l’ARAN non è ancora in grado di comunicare il dettaglio degli importi e quindi delle relative decorrenze. L’atto di costituzione del FUN 2017/2018, infatti, è stato predisposto da tempo dal MIUR, ma deve essere ancora certificato dal MEF.
Pertanto, considerata la situazione di stallo, ANP ha chiesto di fissare una data entro la quale si affronti finalmente la questione economica, finora sostanzialmente elusa dalla parte pubblica.
L’ARAN ha indicato quale data utile per il prossimo incontro il 13 dicembre.
La parte sindacale, in tutte le sue componenti ha sottoscritto il seguente comunicato
“Al termine dell’incontro del 28/11/2018 per il rinnovo del CCNL dell’area dirigenziale istruzione e ricerca la parte sindacale esprime unanimemente il più profondo disappunto per la mancata certificazione delle risorse relative al FUN 2017/2018, uno dei presupposti indispensabili per la chiusura positiva della trattativa.
Chiede pertanto che tale incertezza sia rimossa entro la data della prossima riunione fissata per il 13 dicembre.”
Sottoporremo, ovviamente, al prossimo Consiglio Nazionale ANP, previsto per i giorni 15 e 16 dicembre 2018, la definizione di tutte le azioni di pressione e di protesta qualora esse si rendessero necessarie.
Continueremo a tenere puntualmente informati tutti i colleghi dei futuri sviluppi della trattativa.