Ieri, 17 maggio 2007, c’è stato un incontro al MPI tra il Capo dipartimento dell’istruzione, dott. Giuseppe Cosentino, e le organizzazioni sindacali dell’Area V della dirigenza e del Comparto Scuola.

Si è discusso dei compensi per i presidenti ed i componenti delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore.

Rispetto alla bozza di tabella proposta dall’Amministrazione abbiamo segnalato le seguenti osservazioni:

  • l’aumento generale dei compensi è irrisorio rispetto a quanto previsto dalla precedente tabella (C.M. 12 giugno 2002, n. 67) e sicuramente non tiene conto dell’incremento del costo della vita verificatosi negli ultimi cinque anni. In un caso, quello attinente al personale impegnato negli esami preliminari dei candidati esterni, la quota unitaria relativa a ciascuna materia e ciascun alunno è rimasta invariata ed il compenso massimo attribuibile è addirittura diminuito;
  • il differenziale tra il compenso previsto per il Presidente di commissione ed i Commissari è esiguo e non adeguato agli impegni ed alle responsabilità che caratterizzano la funzione del Presidente;
  • non è prevista, relativamente alla quota di trasferta, alcuna differenziazione di compenso tra il Presidente di commissione ed i Commissari. Questo in controtendenza con quanto avviene di consuetudine nelle Pubbliche Amministrazioni dove si applicano trattamenti di trasferta diversificati in base allo status. Del resto, anche la norma contrattuale, per quanto riguarda i dirigenti delle scuole, va in questa direzione.

A conclusione dell’informativa, l’amministrazione si è riservata di approfondire ulteriormente le proposte emerse nel corso della discussione.