Come abbiamo già reso noto, il Consiglio di Stato in adunanza plenaria ha emesso un’ordinanza, depositata lo scorso 9 marzo 2011, relativa al regolamento di competenza fra il Consiglio di Giustizia Amministrativa della regione Sicilia e il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio.

L’istanza di regolamento riguardava la competenza a conoscere della domanda di annullamento proposta avverso il Decreto del MIUR relativo all’applicazione della legge 202/2010 (rinnovazione delle prove concorsuali del concorso ordinario bandito con DDG del 22 novembre 2004 per i dirigenti scolastici della Sicilia).

L’ordinanza del CdS ha dichiarato la competenza del TAR Lazio, sede di Roma, e la corrispondente incompetenza del CGA Sicilia. Pertanto, coloro che avevano a suo tempo adito il CGA per ottenere l’annullamento del Decreto ministeriale e la dichiarazione di incostituzionalità della legge 202 devono ormai rinnovare la propria istanza presso la sede dichiarata competente. Sembra ad oggi che gli stessi si siano già attivati in tal senso.

L’Anp – proseguendo nell’azione di tutela dei vincitori e degli idonei, già avviata nel gennaio scorso presso il CGA – comunica che gli stessi potranno fruire del patrocinio dell’avv. Giuseppe Pennisi anche nella nuova azione promossa di fronte al TAR Lazio. Condizioni per accedere all’azione legale sono:

  • essere soci Anp

  • non aver già conferito un mandato di difesa ad altro studio legale per questa specifica azione (non vi è incompatibilità con eventuali deleghe conferite in fasi anteriori e per sedi diverse dal TAR Lazio)

  • conferire un nuovo mandato all’avv. Giuseppe Pennisi (quello eventualmente già conferito per l’azione davanti al CGA non è più valido in questa sede)

  • allegare la seguente documentazione:
  1. procura, debitamente firmata, secondo il modello proposto

  2. fotocopia del documento di identità (con foto e dati visibili)

  3. copia della graduatoria di concorso in cui figuri (evidenziato) il nome del dirigente che, in quanto vincitore o idoneo, sottoscrive la delega per la difesa in giudizio

  4. prospetto contenente i dati personali e quelli relativi alla partecipazione al concorso, con indicazione dell’ufficio dirigenziale (sede scolastica) in cui presta servizio

  5. fotocopia del codice fiscale

Tutta la documentazione dovrà pervenire in originale presso la sede Anp di viale del Policlinico 129/a – 00161 Roma – entro il 20 aprile 2011.

Non sono utilizzabili per il nuovo ricorso la procura ed i documenti eventualmente già inviati per l’intervento “ad opponendum” nel ricorso pendente davanti al CGA Sicilia.

La prossima udienza già fissata presso il CGA Sicilia prima della pronuncia del CdS (per l’esame di merito del ricorso avverso il Decreto ministeriale, dopo l’integrazione del contraddittorio ai contro interessati) avrà comunque luogo, anche se è verosimile che si concluda con un nulla di fatto (la presa d’atto della dichiarazione di incompetenza del giudice).

Tuttavia, coloro che avevano aderito al precedente ricorso Anp e che non avevano ancora completato l’invio della documentazione necessaria (la stessa sopra elencata), qualora fossero interessati, ad ogni buon fine, ad essere rappresentati in quella sede, dovranno far pervenire i documenti mancanti allo stesso indirizzo ed entro lo stesso termine sopra indicati. In difetto, non potranno essere patrocinati davanti al CGA per la prossima ed, eventualmente, per le successive udienze, se dovessero esservi.