La Direzione generale del personale della scuola, con una nota del 30 gennaio 2007, risponde positivamente alla richiesta dei candidati in servizio all’estero

di rinviare, in caso di nomina, fino ad un massimo di tre anni l’anno di prova.

Di seguito il testo della nota.

————————–

Prot. AOODGPER.168

Roma, 30 gennaio 2007

AGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI

Emilia Romagna

Friuli Venezia Giulia

Liguria

Lazio

Lombardia

Marche

Sardegna

icilia

Toscana

LORO SEDI

e, p. c.:Al Ministero degli Affari Esteri

D.G.P.C.C .Ufficio IV

Piazzale della Farnesina, 1

R O M A

Alle Organizzazioni Sindacali

LORO SEDI

OGGETTO: Corso-concorso per dirigenti scolastici indetto con D.D.G. 22.11.2004 – Candidati in servizio all’estero.

Pervengono numerose istanze con le quali gli interessati, candidati al corso-concorso indicato in oggetto, in servizio all’estero, chiedono, in caso di nomina, di poter differire l’espletamento del periodo di prova, in applicazione di quanto previsto dall’ art. 436 del D.lvo n. 297/1994.

Detta disposizione, infatti, al comma 5, prevede che “Il personale scolastico di ruolo in servizio all’estero, il quale, a seguito di un concorso possa accedere ad altro ruolo, può chiedere la proroga dell’assunzione in servizio e dell’effettuazione del relativo periodo di prova, per un periodo non superiore a tre anni…”.

Al riguardo si esprime l’avviso che le richieste in esame possano trovare accoglimento, atteso che la norma invocata non appare in contrasto con quelle contenute nel C.C.N.L. relativo all’area V della Dirigenza scolastica, sottoscritto l’11 aprile 2006, così come stabilito dall’art. 50 , comma 1 del C.C.N.L. medesimo.

p. IL DIRETTORE GENERALE

F.to F. Iodice