Questo pomeriggio si è tenuto presso il MIUR un incontro politico tra i vertici dell’amministrazione e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del Comparto scuola e dell’Area V, al fine di trattare i temi legati alle prossime assunzione di personale e ai problemi del precariato.
Hanno presenziato all’incontro il Ministro Gelmini, il sottosegretario Pizza, il Capo dell’Ufficio di Gabinetto e i Capi Dipartimento.
In apertura di riunione il Ministro Gelmini ha ricordato che saranno assunti 16.000 docenti e ATA, ai quali si aggiungono 647 nuovi dirigenti. In merito ai problemi del precariato ha ricordato che, fallito il tentativo di introdurre un provvedimento ad hoc nel decreto anti-crisi, resta da perseguire la strada di un nuovo decreto legge, da approvare ai primi di settembre, sui cui contenuti è già stato acquisito il consenso del MEF. Con tale decreto il sussidio di disoccupazione dovrebbe essere trasformato in indennità di disponibilità per tutti i supplenti annuali ai quali non sia rinnovato l’incarico, con l’obiettivo di garantire alle scuole la possibilità di coprire le assenze temporanee del personale. A tal proposito, il Ministro ha sottolineato anche l’importanza dell’accordo già sottoscritto con la Regione Sardegna che ha messo a disposizione risorse proprie al fine di sostenere il problema del precariato. Ci sono altre cinque Regioni con le quali sono in corso trattative per raggiungere analoghi protocolli di intesa. Per quanto riguarda l’avvio dell’anno scolastico il Ministro ha assicurato che si farà di tutto per velocizzare le procedure. In merito all’Atto d’indirizzo per il primo ciclo d’istruzione è stato comunicato che il documento è in fase di perfezionamento al fine di garantire la continuità tra il primo ciclo e l’obbligo scolastico e di valorizzare ulteriormente l’autonomia delle scuole. Il Ministro ha infine informato le delegazioni sindacali che, in fase di assestamento di bilancio, sono state reperite risorse straordinarie da destinare alle spese di funzionamento delle scuole. In settimana potrebbe essere convocata la Conferenza Unificata al fine di sbloccare le Sezioni primavera e di aprire il confronto sui Regolamenti ancora in discussione.
Nel suo intervento il presidente dell’ANP Rembado ha espresso vivo apprezzamento per lo sblocco delle assunzioni di 647 dirigenti scolastici, con i quali si dovrebbe chiudere la travagliata procedura di reclutamento di ben tre concorsi e colmare i vuoti di organico. Rembado ha raccomandato, inoltre, di accelerare i tempi di assegnazione degli incarichi, tenuto conto che circa il 50% delle assunzioni interesserà la fase interregionale. Si pone dunque l’esigenza di preparare una nuova fase concorsuale, adottando per la prima volta il nuovo Regolamento per il reclutamento dei dirigenti scolastici e un nuovo Bando di concorso che valorizzi la professionalità ed eviti a priori qualsiasi spazio al contenzioso.
In secondo luogo Rembado ha ricordato che è ancora aperta, se non insabbiata, la vicenda del rinnovo del CCNL dell’Area V, a distanza di ormai quattro anni dalla sua scadenza. In proposito ha sottolineato la questione delle risorse necessarie a garantire le diverse forme di perequazione, escludendo che a tal fine possano essere utilizzate le risorse contrattuali spettanti all’insieme della categoria.
Per ultimo Rembado ha espresso soddisfazione per la manovra di bilancio che ha permesso di mettere a disposizione delle scuole risorse fresche per le spese di funzionamento. Si trattava di un atto dovuto che costituisce il primo passo verso il risanamento della situazione finanziaria delle scuole.