Sabato 25 maggio 2013   8:30 – 13:30   Villa Manin Passariano, Udine

La sicurezza e la mobilità sostenibile sono diventati un patrimonio generalmente condiviso per affrontare una vera e propria emergenza sociale rappresentata dall’incidentalità stradale che colpisce ogni città in ogni età e strato sociale.

Su questi temi incombe il rischio denominato del “capro espiatorio” che attribuisce la causa a pochi e circoscritti “attori” responsabili dei cosiddetti “incidenti” stradali allontanando così la soluzione di un problema complesso che riguarda tutti i cittadini a volte vittime e a volte (involontari o distratti) persecutori.
“L’incidente” stradale è prevedibile e quindi evitabile. Su questi temi la Psicologia ha un suo peculiare contributo che mette a disposizione della Comunità degli Psicologi e della Società.