Conclusa la fase di informativa alle organizzazioni sindacali regionali, pubblicato il prospetto di ripartizione provinciale.

Direzione Generale
Ufficio VI – Personale della scuola
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Prot. n. MIUR AOODRLO R.U. 6842 (pdf, 92 kb)
Milano, 10 giugno 2013

Ai dirigenti degli 
UST della Lombardia

e, p.c.,    
Ai dirigenti delle istituzioni scolastiche
secondarie di secondo grado statali
della Lombardia

Oggetto: Organico di diritto 2013/2014 – trasmissione riparto scuola secondaria di II grado

Conclusa la fase di informativa alle Organizzazioni Sindacali regionali prevista dall’articolo 5, comma 1, lettera b) del CCNL 29 novembre 2007, si trasmette in allegato il prospetto di ripartizione provinciale dell’organico di diritto della scuola secondaria di secondo grado per l’a.s. 2013/2014. Prima di adottare provvedimenti formali di assegnazione alle istituzioni scolastiche, le SS.LL. vorranno attivare le procedure di informativa nei confronti delle Organizzazioni Sindacali territoriali.

Si coglie l’occasione per rammentare che –  conformemente a quanto previsto dalla Circolare Ministeriale 21 marzo 2013, n. 10 – nella scelta delle classi di concorso da destinare ai cosiddetti insegnamenti atipici andranno tutelate le titolarità esistenti (o comunque di coloro che risultano collocati con maggior punteggio nella graduatoria di istituto unificata); in assenza di titolari, dovranno essere utilizzate prioritariamente le classi di concorso in esubero; in assenza di esubero, l’attribuzione discenderà da una ponderata valutazione, effettuata dalle SS.LL. a livello provinciale, nell’ottica dell’equa distribuzione delle disponibilità fra le diverse classi di concorso.

L’eventuale creazione di classi terze articolate su più indirizzi (per esempio per garantire un’offerta formativa unica a livello provinciale) dovrà avvenire comunque nei limiti dell’organico assegnato e a condizione che i singoli gruppi costitutivi della classe articolata rispettino le consistenze numeriche previste dall’art. 16, c. 6, del D.P.R. 20 marzo 2009, n. 81.

Non dovranno essere costituite classi prime plurilingui. Qualora, a seguito di accorpamenti, confluiscano nella medesima classe successiva alla prima alunni che in precedenza hanno studiato lingue diverse, andrà garantita la prosecuzione dei percorsi intrapresi, entro i limiti della dotazione organica assegnata.

Confidando nella consueta fattiva collaborazione, si porgono distinti saluti.

Il dirigente
Luca Volonté

Allegato

Titolo : protlo6842_13all
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