Nel pomeriggio di
ieri, al termine di una complessa trattativa, è stata sottoscritta l’ipotesi di
Contratto Collettivo Nazionale Quadro per la ripartizione dei distacchi e
permessi alle Organizzazioni Sindacali rappresentative nelle aree della
Dirigenza per il triennio 2013/2015. L’importanza del presente accordo
scaturisce dal fatto che il precedente venne stipulato quasi otto anni or sono,
il 3 ottobre 2005 e che all’epoca la CIDA non firmò
poiché vennero negati i distacchi sindacali nell’area V della Dirigenza
Scolastica.

Questa volta, invece,
la delegazione CIDA – formata da Betrò, Cassi, Germani e guidata dal Presidente
Rembado – ha deciso di firmare l’accordo che sicuramente rappresenta il più
alto punto di equilibrio possibile tra i vincoli posti all’ARAN dal Dipartimento
della Funzione Pubblica e le esigenze manifestate dalle diverse Confederazioni
Sindacali ammesse alla trattativa.

Di particolare
rilevanza i seguenti aspetti:

-il
recupero dei distacchi sindacali nell’area V della Dirigenza Scolastica, anche
in attuazione della sentenza pronunciata il 20 luglio 2007 dal Giudice del
lavoro di Roma nella causa promossa dalla nostra Confederazione;

-le
condizioni di flessibilità per l’utilizzazione a livello nazionale in forma
cumulata dei permessi sindacali. Le Organizzazioni Sindacali rappresentative
possono utilizzare i permessi loro spettanti per generare dei distacchi
retribuiti;

-la
temporanea utilizzabilità dei trenta minuti destinati alla RSU in distacchi
sindacali retribuiti.

 

 

lì,
31 luglio 2013

 

iN ALLEGATO, IL TESTO DELL’ACCORDO