L’ANP ha partecipato oggi, 19 giugno 2025, alla riunione convocata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito avente all’ordine del giorno la continuazione delle trattative per la stipula del CCNI sulle risorse integrative del triennio 2020-2023 e del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici relativo all’anno scolastico 2024/2025.
L’Amministrazione, rappresentata dai Capi Dipartimento, Dott.ssa Carmela Palumbo e Dott. Nando Minnella, e dai Direttori generali, Dott. Fabrizio Manca e Dott.ssa Antonella Iunti, ha chiesto alle OO.SS. la loro disponibilità a sottoscrivere una nuova versione del CCNI 2020-2023. La precedente, firmata il 27 febbraio scorso, è stata oggetto di rilievi da parte degli organi di controllo che hanno comportato la modifica del testo originario. L’ANP ha sottoscritto l’ipotesi di CCNI presentata dall’Amministrazione, concordata con gli stessi organi di controllo e per la quale, conseguentemente, ci attendiamo tempi accelerati per la certificazione necessaria.
Ricordiamo che il CCNI 2020-2023 ripartisce le economie derivanti dall’applicazione del CCNL di area 07-08-2024. La sottoscrizione di tale contratto integrativo consente di evitare le riaperture dei tavoli regionali. Una volta vistato dagli organi di controllo e sottoscritto in via definitiva il testo, l’Amministrazione si è impegnata a interloquire tempestivamente con NoiPA per l’erogazione degli arretrati relativi a tale triennio, pari in media a circa 1.100 euro lordi complessivi.
Per quanto riguarda gli arretrati per l’anno scolastico 2023/2024, l’Amministrazione ha riferito che sono in corso i controlli di rito sull’ipotesi di CCNI integrativo, sottoscritta lo scorso 3 giugno. Anche in questo caso il Ministero si è detto fiducioso in una rapida certificazione positiva, alla quale seguirà la liquidazione in favore dei dirigenti scolastici della retribuzione di risultato e delle reggenze, i cui importi sono stati comunicati fin dallo scorso 21 novembre 2024:
Retribuzione di risultato 2023-2024 (importi lordi – possibili piccoli scostamenti in relazione alla definitiva costituzione del FUN):
Fascia A € 7.184,25
Fascia B € 5.853,84
Fascia C € 4.523,42
Integrazione per le reggenze 2023-2024 (importi lordi):
Fascia A: € 17.280,00
Fascia B: € 14.080,00
Fascia C: € 10.880,00
Con riferimento alla nuova bozza di CCNI 2024-2025, l’Amministrazione, rispetto a quella discussa durante l’incontro dello scorso 26 maggio, ha rimodulato i criteri di graduazione, a parità di punteggio, per differenziare la retribuzione di risultato di quei dirigenti scolastici che, nel limite del 5% sull’organico di ciascuna regione, conseguiranno le valutazioni più elevate ai sensi dell’art. 21, c. 3 del CCNL dell’area “Istruzione e ricerca” 2019-2021. Ha poi fatto presente che la quantificazione del Fondo non è stata ancora certificata dall’UCB; senza tale visto, non è possibile procedere alla sottoscrizione dell’ipotesi.
Rispetto al nuovo testo l’ANP ha espresso apprezzamento per lo sforzo di mediazione dell’Amministrazione e per l’introduzione di elementi che valorizzano la capacità di spesa del dirigente scolastico. In particolare, è stato proposto il criterio dell’utilizzazione integrale delle risorse PNRR. L’ANP ha fatto presente che gli accordi di concessione non prevedevano tale necessità; tuttavia, si è dichiarata favorevole purché sia precisata meglio la portata di tale criterio, riferendolo alla percentuale degli impegni di spesa registrata alla data del 31 agosto 2025. Occorre evidenziare, comunque, che si tratta di un criterio del tutto residuale, da applicare solo in caso di parità del punteggio più elevato.
In conclusione, l’ANP ha chiesto con forza, vista l’imminenza della pubblicazione delle fasce di complessità delle istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2025/2026, di quantificare al più presto il relativo FUN, in modo da poter aprire subito le trattative per il nuovo CCNI. Solo così si potrà recuperare il ritardo accumulato nel corrente anno scolastico a causa delle lungaggini burocratiche per la certificazione delle economie da CCNL e della necessità di integrare il CCNI con quanto previsto dal nuovo Sistema di valutazione dei dirigenti scolastici.
L’Amministrazione ha condiviso la richiesta dell’ANP e ha chiuso l’incontro assicurando una pronta convocazione per la sottoscrizione definitiva dei CCNI stipulati in ipotesi nonché un sollecito avvio delle procedure per la determinazione del FUN 2025/2026.
Terremo informati i colleghi degli sviluppi delle trattative.