Le OO.SS. dell’Area V (Anp, Flc Cgil, Cisl, Snals) hanno indetto lo stato di agitazione dei dirigenti delle istituzioni scolastiche e hanno chiesto contestualmente il tentativo obbligatorio di conciliazione.

Nell’odierno incontro, calendarizzato a seguito della richiesta unitaria, il direttore generale del personale, dott. Giuseppe Fiori, ha riferito che, nonostante le reiterate richieste al MEF – Ragioneria Generale dello Stato – a tuttoggi non è pervenuta alcuna risposta. A suo tempo il MEF aveva avanzato alcuni rilevi, che avevano ricevuto risposte, concordate tra direzione generale e OO.SS., riconosciute adeguate. Sono da allora passati mesi di completa inattività.

Riteniamo non più accettabile la completa latitanza del MEF, che a distanza di sette mesi dalla sottoscrizione dell’ipotesi di accordo (luglio 2006), con richieste pretestuose (novembre 2006) continua a rinviare il proprio assenso.

La situazione è diventata ormai insostenibile per tutta una serie di ragioni, prima fra tutte quella di impedire che si proceda alla stipula dei contratti integrativi regionali, con la conseguenza di bloccare quella parte delle risorse destinate dal CCNL/2006 alla retribuzione di posizione variabile ed al risultato.

La questione, ovviamente, interessa anche i colleghi pensionati e quelli in procinto di pensionarsi.

In allegato il testo della lettera unitaria.