L’Anp ha indirizzato ai vertici del MIUR una lettera, con la quale richiede che le indicazioni contenute nella CM n.46 del 26 maggio 2011, trasmessa con evidente ritardo, diventino operative a partire dal prossimo anno scolastico per quanto riguarda l’obbligatorietà della seconda prova scitta di lingua comunitaria.

Tale soluzione eviterebbe alle scuole, che non l’abbiano prevista, di rivedere le decisioni già adottate a livello collegiale circa le modalità di conduzione degli esami.