Ieri 7 ottobre si è svolto il previsto incontro al MIUR con il Capo del Dipartimento Programmazione, dott. Giovanni Biondi, e con il Direttore Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio, dott. Marco Felisetti.

L’amministrazione ha fornito alle OO.SS. informazioni e chiarimenti sulla situazione dei finanziamenti 2009 alle istituzioni scolastiche, relativamente ai fondi per il funzionamento e a quelli per le supplenze. Il MIUR ha effettuato una dettagliata analisi delle sofferenze finanziarie delle scuole, ed oggi intende provvedere tenendo conto delle situazioni con minori risorse di cassa.

Per quanto riguarda il funzionamento, è stato assicurato che esso è in corso di erogazione in misura pari a circa 40.000.000 € per le istituzioni del ciclo primario e circa 20.000.000 € per quelle del ciclo secondario. A tal proposito, l’amministrazione ha sottolineato che circa il 90% dei fondi ministeriali in materia di funzionamento è assorbito dai contratti con le imprese di pulizia.

Per quanto riguarda le supplenze, è stato comunicato che ci saranno ulteriori erogazioni alle scuole, in misura pari a circa 240.000.000 €, entro la fine del 2009.

La delegazione Anp ha fatto presente che:

  • manca una efficiente rilevazione dell’effettivo fabbisogno finanziario delle scuole
  • l’erogazione “a budget” dei fondi finalizzati a pagare le supplenze deve essere gestita in modo compatibile con la necessità di garantire la continuità del servizio in caso di assenza dei docenti
  • è indispensabile che l’importo delle erogazioni finanziarie sia certo e conosciuto in tempo per predisporre il Programma annuale, per consentire ai dirigenti l’esercizio di una effettiva attività gestionale
  • le erogazioni devono avvenire con adeguato tempismo, onde prevenire le gravi situazioni di sofferenza evidenziate
  • è necessario aumentare la previsione di fabbisogno delle scuole, in quanto la riduzione degli organici e la riconduzione di tutte le cattedre a 18 ore ha incrementato il ricorso a supplenze e utilizzo di ore eccedenti
  • rimane inaffrontato il serio problema della ingente mole di residui attivi vantati dalle scuole, cosa che mette in dubbio la garanzia di solvibilità delle scuole pubbliche.

L’amministrazione ha garantito che porrà a disposizione delle OO.SS. i dati relativi al fabbisogno finanziario delle istituzioni scolastiche, e che a breve indirà un nuovo confronto.