L’ANP ha partecipato ieri all’incontro, indetto dal MIUR, dedicato all’informazione relativa alla costituzione del FUN 2017/2018. Nel corso della seduta sono state affrontate anche tematiche riferite all’applicazione dell’articolo 39 del CCNL 2016/2018 e al concorso per il reclutamento dei dirigenti scolastici.
Il MEF ha certificato, per il FUN 2017/2018, una somma di circa 150 milioni di euro. Tale somma andrà poi ripartita nelle varie regioni per avviare le contrattazioni integrative che definiscono la retribuzione di posizione parte variabile e quella di risultato.
Riteniamo inaccettabile la procedura di calcolo imposta dal MEF, meno favorevole per la categoria, nonostante le argomentazioni contrarie proposte dal MIUR al MEF. Abbiamo quindi chiesto di incontrare con urgenza il Ministro Fioramonti per individuare una soluzione politica immediata per una situazione che, qualora fosse reiterata per il FUN 2018/2019, potrebbe determinare il rischio di incapienza.
Con riferimento all’ applicazione dell’articolo 39 del CCNL di area (calcolo arretrati, assegno ad personam, trattamento di quiescenza), abbiamo sottoposto all’Amministrazione numerosi casi di difformità, facendo presente l’esigenza di un rapido intervento presso le competenti RTS.
Circa il concorso a dirigente scolastico, abbiamo chiesto di trasformare espressamente la graduatoria dei vincitori in graduatoria ad esaurimento con pieno coinvolgimento degli idonei, adottando gli interventi normativi del caso. Inoltre, per prevenire quanto più possibile il riproporsi delle reggenze in futuro, abbiamo chiesto di inserire in coda alla graduatoria, dopo gli idonei, anche i vincitori “depennati”.
Continueremo a tenere informati i colleghi degli ulteriori sviluppi.