In questi giorni circolano dati incompleti sulla rappresentatività delle diverse sigle sindacali e confederali attinenti la dirigenza pubblica. Pertanto è assolutamente necessario intervenire precisando che, secondo i dati ARAN (Accertamento della rappresentatività. Triennio 2016-2018), la confederazione CIDA, totalmente omessa nella comunicazione di un sito male informato, conta 12.578 deleghe così articolate:

-CIDA (area funzioni centrali): 489 deleghe;

-CIDA (area enti locali): 51 deleghe;

-ANP (area istruzione e ricerca): 3.292 deleghe;

-CIMO (area sanità): 8.748 deleghe.

Risulta del tutto evidente che 12.578 è superiore a 10.982, numero quest’ultimo di deleghe della confederazione che a detta del sito male informato sarebbe “la più grande confederazione della dirigenza”. E non basta. Lo stesso sito dimentica, oltre alla seconda confederazione della dirigenza pubblica (la CIDA), addirittura la prima, la COSMED con le sue ben 33.851 deleghe.

Aver omesso di menzionare le confederazioni CIDA e COSMED, le più rappresentative delle aree dirigenziali, non può essere addebitato ad una mera svista, ma costituisce un imperdonabile errore comunicativo.

Tutto questo per dare a Cesare quel che è veramente di Cesare.