Siamo rimasti abbastanza stupiti -per non dire sconcertati- dal tono utilizzato dall’Autorità di Gestione nella nota n. 5447 del 25 febbraio.
Un tono che appare quanto meno spiacevole nel ricordare ai Dirigenti scolatici e ai direttori DSGA ciò che già essi sanno perfettamente e cioè che possono essere effettuati controlli in itinere senza preavviso sui progetti FSE rendicontati a costi standard.
Il tono diviene addirittura minatorio quando si ricorda che “l’eventuale impossibilità di accedere ai locali da parte del conduttore” avrà conseguenze negative da parte della stessa Autorità di Gestione.
Non ci risultano, ad oggi, episodi di impossibilità di accesso e, pertanto, simili toni appaiono ancora più ingiustificati, quasi presagi di severe imputazioni di responsabilità.
Ricordiamo che l’Amministrazione -come qualsiasi parte datoriale- è tenuta ad assumere, nei confronti dei suoi dipendenti, una condotta improntata alla correttezza e alla buona fede e auspicabilmente ispiratrice di collaborazione, tanto più quando si esige una prestazione lavorativa caratterizzata da oggettiva complessità come nel caso dei progetti PON/FSC.
Ricordiamo, inoltre, che né i dirigenti né i direttori hanno mai ostacolato i doverosi controlli posti in essere dall’Autorità di Gestione.
L’ANP e L’ANQUAP, in conclusione, pretendono rispetto nei confronti dei dirigenti e dei direttori delle istituzioni scolastiche!