Si propone che il prossimo anno scolastico venga utilizzato per sperimentare e monitorare procedure, metodologie e pratiche anche organizzative, legate all’attuazione della Direttiva del 27 dicembre 2012 ed alla successiva CM 8/2013, tenuto conto delle caratteristiche di complessità introdotte dalle stesse. Ciascun Ufficio Scolastico Regionale, nell’ambito della propria discrezionalità e sulla scorta delle esigenze emergenti nel proprio territorio di competenza – evitando scadenze prescrittive nell’immediato – definirà tempi e modi per la restituzione dei P.A.I. da parte delle Istituzioni scolastiche.