SCUOLA: GIANNELLI, ANP PARTE CIVILE CONTRO RESPONSABILI AGGRESSIONI DOCENTI =
Roma, 15 giu. (AdnKronos) – Dall”inizio dell”anno scolastico sono 34 i
casi di aggressioni da parte di genitori ai danni di presidi e
insegnanti. Il primo caso, il primo giorno di scuola a Palmi (Cosenza)
e, con la fine della scuola, arriva la notizia di altri due casi a
Padova e Roma. Antonello Giannelli, presidente di ANP, a proposito
dell”aggressione a Roma, all”Itis Di Vittorio Lattanzio, zona
Prenestina, ai danni di un giovane professore che ha tentato di
difendere il dirigente scolastico dai genitori a cui era stato
comunicata la bocciatura del figlio, ha espresso la su a “solidarietà,
e di ANP, al giovane professore aggredito. Le aggressioni a danno
degli insegnanti – ha sottolineato – sono reati molto gravi e
procedibili d”ufficio, aggravati dal fatto che, quasi sempre, le cause
sono da ricondursi a futili motivi come un voto basso, o questioni
disciplinari che riguardano i figli degli aggressori”.
“Per questo – annuncia – ANP sta valutando di proporre un inasprimento
delle pene nei confronti degli aggressori”” e, aggiunge Antonello
Giannelli ””data la gravità dei fatti, l”Associazione nazionale
dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola, inizierà a
costituirsi come parte civile nei procedimenti contro gli
aggressori””.
Scuola: 34 casi aggressioni da genitori a docenti e presidi
Anp, vanno inasprite leggi, ci costituiremo parte civile
(ANSA) – ROMA, 15 GIU – Dall’inizio dell’anno scolastico sono
34 i casi di aggressioni da parte di genitori ai danni
di presidi e insegnanti. Il primo caso, il primo giorno di
scuola a Palmi (Cosenza) e, con la fine della scuola, arriva la
notizia di altri due casi a Padova e Roma.
A fare il calcolo e’ Antonello Giannelli, presidente di Anp,
Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalita’
nella scuola, a proposito dell’aggressione a Roma, all’Itis Di
Vittorio Lattanzio, zona Prenestina, ai danni di un giovane
professore che ha tentato di difendere il dirigente scolastico
dai genitori a cui era stato comunicata la bocciatura del
figlio- “Esprimo la mia solidarieta’, e di ANP, al giovane
professore aggredito. Le aggressioni a danno degli insegnanti
sono reati molto gravi e procedibili d’ufficio, aggravati dal
fatto che, quasi sempre, le cause sono da ricondursi a futili
motivi come un voto basso, o questioni disciplinari che
riguardano i figli degli aggressori”.
ANP sta valutando di proporre un inasprimento delle pene nei
confronti degli aggressori e, aggiunge Giannelli “data la
gravita’ dei fatti, l’Associazione nazionale dirigenti pubblici e
alte professionalita’ della scuola, iniziera’ a costituirsi come
parte civile nei procedimenti contro gli aggressori”. (ANSA).
https://www.corriere.it/scuola/maturita/notizie/prof-aggrediti-reazione-presidi-ci-costituiremo-parte-civile-processi-chiediamo-pene-piu-dure-1dad30e8-7085-11e8-8f08-e72858c58491.shtml

Aggressioni nelle scuole, ANP dice basta: “Ci costituiremo parte civile”


Docenti aggrediti da genitori, reati gravi. Giannelli ANP, ci costituiremo parte civile