In occasione dell’avvio della discussione parlamentare sul disegno di legge di bilancio per il 2026 Antonello Giannelli, Presidente ANP ritiene opportuno porre all’attenzione del decisore politico la necessità di alcuni investimenti in favore del sistema educativo nazionale: “Uno dei nodi principali concerne i livelli salariali del personale che risultano inaccettabilmente inferiori a quelli europei e soprattutto a quelli delle altre categorie del pubblico impiego. Se il decisore politico vuole realmente valorizzare la scuola, come dichiara costantemente in tutte le occasioni elettorali, deve cogliere l’importante opportunità costituita dalla legge di bilancio per destinare ad essa sostanziosi investimenti, rendendone così più attraenti le condizioni di lavoro e garantendo adeguato riconoscimento sociale a tutti coloro che ne consentono il regolare funzionamento quotidiano”.
Continua Giannelli: “E’ indispensabile incrementare il fondo unico nazionale dei dirigenti scolastici, introdurre concrete forme di carriera per i docenti e strutturare un vero middle management, valorizzare maggiormente dal punto di vista economico il ruolo dell’elevata qualificazione, prevedendo, anche per i DSGA, l’inserimento nel middle management, incrementare le risorse, comunque denominate, da mettere a disposizione dei dirigenti scolastici per remunerare chi lavora di più e meglio e investire nella formazione continua di tutto il personale, con congrue risorse dedicate all’aggiornamento professionale”.
Conclude il Presidente dell’ANP: “In definitiva chiediamo al decisore politico di approfittare dell’occasione della legge di bilancio per avviare finalmente quella stagione di investimenti coraggiosi e lungimiranti che il sistema educativo attende da troppo tempo”.
Francesca Bizzotto, Ufficio stampa ANP bizzotto@anp.it tel. 3394549965