L’ANP ha partecipato oggi, 26 novembre 2025, a una riunione presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, convocata per la presentazione del nuovo sistema di liquidazione delle competenze ai supplenti brevi.
L’Amministrazione, rappresentata dai Direttori Generali Gianna Barbieri e Fabrizio Manca, ha illustrato le fasi di sviluppo e le caratteristiche della piattaforma innovativa di prossima attivazione, realizzata in collaborazione con la DOS Design S.p.A.
Il processo di reingegnerizzazione ha preso avvio nel mese di aprile 2025 con la costituzione di un tavolo interistituzionale che ha coinvolto dirigenti del MIM, del MEF, rappresentanti di NoiPA e della RGS, nonché delle istituzioni scolastiche. Il cronoprogramma si articola nelle seguenti fasi:
- rilevazione delle criticità nelle procedure di gestione del rapporto di lavoro e del contratto (con particolare riferimento alle operazioni di convocazione e stipula) e nei processi di autorizzazione al pagamento e liquidazione delle rate stipendiali
- riprogrammazione dei software operativi attraverso una strategia di envisioning finalizzata alla creazione di un ecosistema digitale integrato, accessibile mediante un unico portale tecnico che consentirà la gestione di tutte le fasi del processo
- messa a punto del prototipo di piattaforma, che da gennaio 2026 sarà testato presso alcune segreterie scolastiche, per poi essere esteso a tutte le scuole a partire da settembre 2026.
Gli obiettivi dell’Amministrazione sono:
- migliorare il sistema mediante lo snellimento e l’efficientamento tecnico delle procedure
- garantire la tempestività dei pagamenti
- deburocratizzare la gestione delle supplenze brevi
- ottimizzare e rendere trasparenti le azioni amministrative nel monitoraggio della spesa pubblica.
L’Amministrazione ha inoltre precisato che le risorse finanziarie disponibili per liquidare le rate dei supplenti fino al mese di dicembre compreso sono più che sufficienti e saranno versate entro i primi giorni di dicembre sui POS delle scuole, consentendo di procedere alle autorizzazioni di pagamento.
L’ANP ha apprezzato lo sforzo del Ministero volto a semplificare le attuali farraginose procedure, sovente causa di inaccettabili ritardi, esprimendo le seguenti osservazioni:
- la semplificazione produrrà vantaggi sia per i docenti, con pagamenti più tempestivi, sia per i dirigenti scolastici e gli uffici amministrativi, che opereranno con procedure più snelle e celeri
- appare positiva la scelta del Ministero di abbandonare l’attuale piattaforma per costruirne una completamente nuova, più funzionale e di facile utilizzo, avvalendosi delle ricerche più avanzate nel campo dell’ingegneria informatica già in fase di introduzione nelle pubbliche amministrazioni
- sebbene l’obiettivo sia implementare una piattaforma di semplice utilizzo, sarà comunque necessaria una preventiva e capillare azione di formazione del personale.
L’ANP, valutando molto positivamente l’approccio adottato, ha chiesto che l’introduzione di innovazioni digitali non si limiti alla gestione e al pagamento delle supplenze brevi. Pur riconoscendo la priorità di questa criticità per assicurare ai supplenti il giusto e tempestivo compenso per il loro prezioso lavoro, occorre estendere il miglioramento a tutta l’infrastruttura digitale delle istituzioni scolastiche. Vanno infatti superate con urgenza le difficoltà operative causate dalla compresenza di varie piattaforme con scarso o nullo livello di interoperabilità, come accade attualmente per la gestione delle pratiche pensionistiche o per le ricostruzioni di carriera.
L’ANP auspica che l’ambizioso processo avviato possa concludersi regolarmente nei tempi previsti, evitando che le lungaggini burocratiche ne dilatino oltremodo l’attuazione.
Continueremo a seguire gli sviluppi del processo intrapreso e terremo costantemente informati i colleghi.
