Si è svolto oggi, 17 dicembre 2025, al Ministero, l’incontro di informativa sindacale riguardante la nota sulle iscrizioni alle scuole dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo per l’a.s. 2026/2027. L’Amministrazione, rappresentata dalla Dott.ssa Antonella Tozza, Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici, la formazione del personale scolastico e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, e dal Dott. Davide D’Amico, Direttore Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica, ha illustrato la bozza sottoposta all’attenzione delle OO.SS. presenti.
Riportiamo di seguito le principali novità:
- le iscrizioni potranno effettuarsi dalle ore 8:00 del 13 gennaio alle ore 20:00 del 14 febbraio 2026
- la data ultima per l’aggiornamento del PTOF è il 12 gennaio 2026
- a partire da quest’anno è disponibile “What’s Next: l’orientamento nel Metaverso”, un nuovo servizio digitale per orientare gli studenti e le loro famiglie nella scelta dei percorsi della scuola secondaria di secondo grado
- con riferimento all’istruzione parentale, sono richiamate le nuove linee guida recanti indicazioni operative dettagliate rivolte ai genitori e alle istituzioni scolastiche. Si sottolinea che, fino all’assolvimento dell’obbligo di istruzione, gli alunni/studenti in istruzione parentale devono sostenere annualmente l’esame di idoneità per il passaggio alla classe successiva presso una scuola statale o paritaria, come previsto dal recente D.M. n. 218/2025. Sulle suddette linee guida l’ANP metterà a disposizione degli iscritti un approfondimento
- la filiera tecnologico-professionale, divenuta ordinamentale dall’anno scolastico 2026/2027, e i relativi percorsi di cui al comma 8-bis dell’art. 25-bis del D.L. n. 144/2022 saranno disciplinati dalle disposizioni del D.M. n. 221/2025 e della nota DGTVET n. 2406 del 10 dicembre 2025
- il nuovo Liceo del Made in Italy entra in ordinamento come offerta formativa autonoma. Il D.L. n. 160/2024, convertito nella legge n. 199/2024, infatti, ha abrogato le disposizioni che lo vincolavano all’opzione economico-sociale del Liceo delle Scienze umane: ciascuna istituzione scolastica potrà quindi richiedere l’attivazione del percorso indipendentemente dalla tipologia di indirizzi già presenti nella propria offerta formativa
- in merito agli istituti tecnici, viene evidenziato che è in corso la rivisitazione dei percorsi a partire dalle classi prime dell’anno scolastico 2026/2027 in attuazione dell’articolo 26-bis del D.L. n. 144/2022, degli allegati 2-bis e 2-ter, come introdotti dall’articolo 1 del D.L. n. 45/2025
- circa i trasferimenti di iscrizione, la nota riporta che nel primo ciclo, a iscrizione avvenuta alla prima classe di un’istituzione scolastica o formativa ovvero nei primi mesi dell’anno scolastico, allo studente è consentito optare per altro indirizzo o altra istituzione scolastica o formativa. Per quanto riguarda il secondo ciclo, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del D.L. n. 127/2025, gli studenti del primo biennio possono richiedere, entro e non oltre il 31 gennaio di ciascun anno scolastico, l’iscrizione alla corrispondente classe di altro indirizzo, articolazione o opzione.
L’Amministrazione ha inoltre comunicato che la scadenza per la personalizzazione dei modelli di iscrizione da parte delle scuole è fissata alle ore 14:00 del 10 gennaio. Ha altresì richiamato le recenti semplificazioni intervenute per l’agevole trasferimento della documentazione degli studenti nel passaggio dal primo al secondo ciclo (articolo 51, Legge n. 182/2025) che non comporteranno alcun aggravio lavorativo alle segreterie didattiche delle scuole.
L’ANP ha da subito formulato la proposta di posticipare la data di inizio delle procedure per le seguenti ragioni:
- l’autorizzazione per l’attivazione dei percorsi ex novo della filiera tecnologico-professionale saranno resi noti dagli USR entro il 9 gennaio 2026 – un venerdì – per cui, in caso di esito favorevole, le scuole avranno pochissimo tempo per aggiornare il PTOF, personalizzare il modulo di iscrizione e attivare gli organi collegiali per le necessarie delibere
- la redazione dei documenti strategici risulta più complessa e la loro apertura in piattaforma ha subito un evidente slittamento – fine ottobre – anche per le modifiche intervenute nel template, per l’introduzione di nuovi strumenti (il questionario docenti, ad esempio), il coinvolgimento in via strutturale e non sperimentale dell’infanzia. Peraltro, le scuole sono ancora nel pieno dell’elaborazione di tali documenti
- il termine ravvicinato (3 gennaio) per la presentazione da parte dei licei già autorizzati ai sensi del D.M. n. 344/2021 delle istanze per il rinnovo dei percorsi quadriennali lascia poco tempo alle scuole per le connesse procedure
- l’imminente emanazione del decreto, la cui firma è stata annunciata dal Ministro, delle Nuove Indicazioni Nazionali inciderà fortemente sul curricolo del primo ciclo
- l’atteso decreto sulla sperimentazione triennale sulle competenze non cognitive di cui alla Legge n. 22/2025, il cui avvio è fissato a partire dall’anno scolastico 2025/2026, rischia di non trovare collocazione nel PTOF delle scuole interessate
- la mancata pubblicazione alla data odierna del regolamento con le nuove articolazioni e i nuovi quadri orario degli istituti tecnici, anch’essi fortemente incidenti sul loro curricolo, crea difficoltà alle scuole nel ridisegnarlo all’interno del PTOF.
L’ANP ha anche espresso apprezzamento per le novità, in modo particolare per le Linee guida per l’istruzione parentale di cui si avvertiva la necessità, tenuto conto dell’entità assunta dal fenomeno negli ultimi anni e della rilevanza mediatica che ha acquisito di recente. Anche il richiamo alle disposizioni sugli esami integrativi, a nostro parere, risulta quanto mai opportuno: abbiamo sollecitato, quindi, la tempestiva emanazione dell’annunciata ordinanza che ne dovrà stabilire le modalità di svolgimento. In base a essa, le istituzioni scolastiche potranno rivedere i propri regolamenti interni, organizzare nuove modalità di intervento didattico integrativo per il primo biennio e predisporre gli esami integrativi per il triennio.
Abbiamo infine evidenziato lo stallo, anche per il prossimo anno, della modalità di iscrizione online nella scuola dell’infanzia.
L’Amministrazione si è riservata di valutare la nostra richiesta di modifica della data di avvio delle procedure. Sulle modalità di iscrizione nella scuola dell’infanzia ha rappresentato il perdurare dei problemi di governance multilivello del sistema 3-6 che ostacola la digitalizzazione delle procedure.
L’ANP, come di consueto, accompagnerà i colleghi anche negli adempimenti sulle iscrizioni.
