FIRMA DEL CCNI SULLA MOBILITA’

A conclusione del confronto tra l’Amministrazione e le OO.SS., iniziato il 19 marzo e proseguito nel recente incontro dello scorso 7 aprile, si è giunti, nel pomeriggio di ieri, 15 aprile, alla firma del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo relativo alla Mobilità (che pubblicheremo quanto prima), sul quale è stata concordemente raggiunta l’intesa di non apportare sostanziali modifiche al testo precedente, con particolare riguardo al rispetto delle percentuali destinate alla mobilità interregionale ed a quella professionale.

Alla luce di quest’impostazione, non sono state dunque recepite alcune proposte di modifica avanzate sia dall’Anp, circa i criteri da seguire in caso di mutamento dell’incarico a seguito di ristrutturazione e riorganizzazione, sia da altre OO.SS..

Sempre in merito alla mobilità, si è inoltre concordato di accelerare quanto più possibile le relative operazioni: a tal fine l’Amministrazione, nella lettera di trasmissione del CCNI alle Direzioni Scolastiche Regionali, evidenzierà la necessità di concludere i movimenti entro il 30 giugno p.v., ovvero con congruo anticipo rispetto al passato.

ASSUNZIONI DEI NEO-DIRIGENTI

L’ufficializzazione dei movimenti entro la data del 30 giugno consentirà di procedere, entro la prima decade di luglio, alle assunzioni degli idonei dei due concorsi, con precedenza per l’ordinario, nelle rispettive regioni e settori (ricordiamo che sono state già richieste, in due riprese autorizzazioni ad assumere su un totale di 794 posti e che non è da escludere un’ulteriore richiesta, su posti che si dovessero ancora liberare).

Successivamente, entro la seconda decade dello stesso mese di luglio, si potrà procedere anche alla procedura “interregionale”, ovvero alle assunzioni “a domanda” in regione diversa da quella per cui si è concorso, qualora nella propria non esista più disponibilità di posti.

Per la gestione di queste ultime operazioni, sicuramente complesse, ci si avvarrà di una procedura informatizzata, cui faranno capo tutte le Direzioni Scolastiche Regionali deputate ad inserire i rispettivi dati: ciò dovrebbe consentire un efficace coordinamento e la loro realizzazione in modo più rapido ed organico.

Nel corso dell’incontro di ieri, l’Amministrazione ha inoltre fornito queste ulteriori informazioni:

ATTO D’INDIRIZZO

Verrà predisposto quanto prima dalla Direzione Generale per il Personale e sottoposto entro al fine del mese al capo Dipartimento per l’Istruzione, per il successivo inoltro al Ministro.

La Delegazione dell’Anp, pur prendendo atto dell’avvio di queste procedure, ha evidenziato la necessità del raccordo con gli altri Ministeri interessati, ovvero quello della Funzione Pubblica e quello dell’Economia.

ASSEGNO AD PERSONAM

Finalmente sono state fornite alle Direzioni Scolastiche Regionali (e rese pubbliche sulla rete intranet) le necessarie istruzioni per l’applicazione della relativa norma contrattuale. Le tabelle allegate riproducono fedelmente quelle da noi pubblicate lo scorso 6 febbraio, in allegato.

INFORMATIZZAZIONE DEL CALCOLO DELLE RETRIBUZIONI:

Il Dott. Iodice ha comunicato che il comitato tecnico incaricato di predisporre le procedure informatiche relative al calcolo e alla comunicazione alle Direzioni Provinciali Servizi Vari del Ministero dell’economia di tutte le retribuzioni e/o compensi percepiti dai dirigenti (posizione, risultato, reggenze, compensi per incarichi aggiuntivi, ecc.) sta terminando il proprio lavoro.

Finalmente sta per concludersi una vicenda durata troppo a lungo. La nuova applicazione consentirà di sveltire il pagamento delle retribuzioni di posizione e risultato in applicazione dei contratti integrativi regionali dell’Area V. Non solo: anche le comunicazioni all’INPDAP relative ai dirigenti pensionandi saranno tempestive e precise, costringeranno i vari USP a procedure uniformi e automatizzate e consentiranno allo stesso INPDAP di evitare errori ed omissioni nella fase di calcolo di pensione e buonuscita.

TERZA AREA – EDA – PON:

Il dott. Iodice ha concordato sul fatto che i dirigenti delle scuole possono liquidarsi i compensi nella misura prevista dal CCNI 22 febbraio 2007, che grava “sulle somme a tal fine stanziate”, senza attendere ulteriori comunicazioni da parte dell’amministrazione.

Per quanto riguarda la misura dei compensi dei dirigenti per i PON, l’amministrazione ha comunicato che i criteri seguiti dalla Direzione Generale Affari internazionali dovevano rispettare gli accordi internazionali e le intese con il Ministero del Lavoro.

Ad ogni modo l’incarico di direzione dei PON rientrano tra quelli previsti dall’art. 19, comma 1 del CCNL/2006 e, quindi sono percepiti integralmente. L’Anp aveva già dato tutte queste informazioni lo scorso 10 marzo 2008, a seguito di un incontro con il Direttore generale per gli Affari Internazionali, Dott. Giunta La Spada, che aveva manifestato anche la possibilità di un incremento del compenso spettante ai dirigenti. A tal fine l’Anp ha chiesto di discuterne in un prossimo incontro.

Conclusa, ormai, con la firma del relativo contratto, la trattativa sulla mobilità, il confronto proseguirà con ulteriori incontri sulle altre questioni ancora aperte, con particolare riguardo alle assunzioni dei neo-dirigenti.