Questa mattina è stata sottoscritta una seconda ipotesi di accordo concernente la formazione e l’aggiornamento dei dirigenti delle istituzioni scolastiche. Una procedura inconsueta, resa necessaria per l’ulteriore limatura delle risorse disponibili.
In sé l’ultimo taglio (circa 30.000,00 €) non sarebbe rilevante se non avvenisse dopo una pluriennale decimazione delle risorse destinate alla formazione, passate da 1,5 milioni di € ad appena 412.869,00. C’è da chiedersi a questo punto che senso abbia avviare una serie di contrattazioni regionali per stabilire l’utilizzazione di una somma che corrisponde ad una media di 41,00 € all’anno per dirigente scolastico. Ogni commento è superfluo.
Solo il senso di responsabilità ci ha spinto a sottoscrivere la nuova ipotesi di accordo: non abbiamo nessuna intenzione di rinunciare anche a queste residue risorse della categoria.
Pubblichiamo di seguito il testo dell’ipotesi di accordo e la nuova tabella di ripartizione regionale delle risorse.