Come preannunciato le parti si sono incontrate ieri 11 luglio 2006 per proseguire la trattativa per il rinnovo del contratto integrativo dei dirigenti dell’Area V.

Sono stati definite conclusivamente tutte le questioni relative alla formazione, all’aggiornamento e alle aspettative non retribuite per motivi di studio e formazione.

Particolare attenzione è stata rivolta agli altri due argomenti all’ordine del giorno:

  • compensi per gli incarichi aggiuntivi di cui all’art.19, comma 1, del CCNL 11 aprile 2006;
  • determinazione dei fondi regionali (tabelle annuali).

Per quanto riguarda il primo punto, è stata trovata una soluzione positiva per quanto riguarda i compensi da corrispondere ai dirigenti che assumono la reggenza di altra istituzione scolastica.

Sono stati fatti anche molti passi avanti per quanto riguarda la determinazione dei compensi per la terza area e per gli EDA. Per questi compensi la parte pubblica si è impegnata ad avviare una verifica conclusiva nei prossimi giorni.

Per il secondo punto le tabelle predisposte sono da ritenersi ampiamente condivise. Sulla base delle stesse tabelle e del’articolato normativo del CIN sarà possibile in futuro avviare in ciascuna regione la contrattazione integrativa senza attendere autorizzazioni ministeriali per il calcolo degli importi degli incarichi aggiuntivi e delle RIA che confluiscono nel fondi stessi.

Le parti si sono lasciate con l’impegno di arrivare all’accordo in tempi rapidi.

In conclusione, sono stati affrontate anche due altre questioni:

  • l’impegno comune a trovare una soluzione per gli incarichi aggiuntivi obbligatori per i quali oggi manca la copertura economica;
  • l’indicazioni dei criteri da osservare per l’attribuzione delle reggenze. Sulla questione va segnalato che il fenomeno sarà imponente già per l’anno scolastico 2006-2007. Infatti, sono prevedibili circa 900 reggenze che dovranno essere assegnate ai circa 7.600 dirigenti in servizio: vale a dire 1 reggenza ogni 8 dirigenti.