In merito all’applicazione alle scuole della norma di cui al comma 1180 della legge Finanziaria (obbligo di comunicazione delle assunzioni), che stà dando luogo alla comminazione indiscriminata di pesanti sanzioni amministrative ai dirigenti, il Presidente dell’Anp Giorgio Rembado ha indirizzato oggi al Ministro e al Viceministro della Pubblica Istruzione e al Ministro del Lavoro una richiesta urgente di intervento (riportata di seguito) per l’introduzione di una norma derogatoria dal suddetto obbligo, specifica per le scuole.

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Roma, 7 giugno 2007

On. Giuseppe Fioroni

Ministro della Pubblica Istruzione

On. Mariangela Bastico

Vice-Ministro della Pubblica Istruzione

On. Cesare Damiano

Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

LORO SEDI

OGGETTO: Art. 1 comma 1180 legge finanziaria 2007. Richiesta di intervento urgente.

Come è noto alle SS.LL., il comma in oggetto ha confermato ed esteso la portata di precedenti norme in materia di comunicazioni alle Agenzie per l’impiego circa l’instaurazione dei rapporti di lavoro, coinvolgendo nel connesso regime sanzionatorio anche le istituzioni scolastiche.

Queste ultime – già gravate di numerosi e complessi adempimenti relativi al reperimento dei supplenti (con procedure che richiedono decine di telefonate, telegrammi e fax, spesso per coprire assenze di pochi giorni) – si sono così trovate esposte, in persona dei loro dirigenti, a pesanti conseguenze economiche, che numerose Agenzie per l’impiego si sono attivate per esigere.

E’ del tutto evidente che la ratio della norma non era questa: ma tale è il risultato, il quale – oltre ad essere vessatorio nei confronti dei dirigenti scolastici – risulta altresì ininfluente rispetto alle possibilità di esercitare una vigilanza reale su rapporti di lavoro che durano nella maggior parte dei casi pochi giorni o qualche settimana.

Questa organizzazione, che rappresenta in via maggioritaria i dirigenti delle istituzioni scolastiche, rivolge pertanto pressante richiesta alle SS.LL. affinché, in via amministrativa, siano impartite opportune istruzioni alle Agenzie per l’impiego circa il discernimento con cui lo strumento sanzionatorio va applicato alle diverse fattispecie; ed in via legislativa sia introdotta, con carattere di urgenza, una norma derogatoria che esima le scuole dall’osservanza dell’obbligo generale circa la comunicazione obbligatoria agli uffici di vigilanza, relativamente alle assunzioni di personale a tempo determinato da loro effettuate.

In attesa di un cortese sollecito cenno di assicurazione in merito, è gradita l’occasione per porgere distinti saluti.

F.to Giorgio Rembado
Presidente nazionale Anp