Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, ha definitivamente approvato in data odierna un «decreto legislativo che interviene in materia di conferimento di incarichi dirigenziali da parte delle Regioni e degli Enti locali e di non applicabilità di alcune disposizioni relative alla valutazione della performance del personale in ente con un numero di dipendenti inferiore a quindici. Il provvedimento offre, inoltre, una corretta e definitiva interpretazione delle regole sulla partecipazione sindacale e sulle competenze della contrattazione collettiva integrativa, al fine di sanare eventuali discrasie organizzative. Il testo ha ricevuto il parere della Conferenza unificata e delle Commissioni parlamentari».

Fin qui il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri. Le vicende sottostanti sono ampiamente note a chi legge queste pagine e riguardano le accuse di antisindacalità sollevate nei confronti dei dirigenti scolastici che hanno applicato il D.Lgs.150 in materia di contrattazione integrativa. Nella stragrande maggioranza dei casi i giudici di lavoro aditi hanno rigettato i ricorsi presentati dalle OO.SS. del comparto scuola.

Auspichiamo che questa controversa vicenda possa trovare definitiva conclusione in vista del nuovo anno scolastico.

Per maggiore informazione si può confrontare lo schema di d.lgs. approvato in prima lettura da noi pubblicato lo scorso 21 gennaio 2011.