Il Consiglio dei Ministri, durante la seduta di venerdì 21 gennaio, ha approvato uno schema di decreto legislativo contenente disposizioni correttive ed interpretative del d.lgs. 150/2009 (si veda il testo pubblicato in allegato).
Se lo schema – dopo l’espressione del previsto parere delle Commissioni parlamentari e della Conferenza Unificata – sarà approvato in seconda lettura da parte del Consiglio dei Ministri, verrà definitivamente sancita per legge l’intepretazione che avevamo dato circa l’applicabilità del decreto Brunetta alla contrattazione di istituto, interpretazione da noi espressa nel corso dei numerosi seminari di formazione organizzati sull’intero territorio nazionale.
Lo schema di decreto interviene a chiarire due punti fondamentali:
- Il primo riguarda l’immediata applicabilità delle disposizioni introdotte dal d.lgs. 150/2009 ai contratti sottoscritti successivamente alla sua data di entrata in vigore (15 novembre 2009). Ciò significa che l’adeguamento doveva scattare già dai contratti sottoscritti dopo quella data e comunque prima del 1 gennaio 2011. Nel caso delle istituzioni scolastiche si tratta della grande maggioranza dei contatti integrativi per l’anno scolastico 2009/2010 e della totalità di quelli del 2010/2011.
- Il secondo riguarda l’adeguamento dei contratti collettivi nazionali, ribadendo che le disposizioni che si applicano dalla tornata contrattuale successiva a quella in corso alla data del 15 novembre 2009 sono esclusivamente quelle relative al procedimento negoziale di approvazione dei contratti collettivi nazionali e non anche di quelli integrativi, che vanno adeguati da subito.