La CIDA organizza a Milano il convegno

Il futuro è oggi

L’imprevedibile è ciò che non siamo preparati ad affrontare

Milano, 18 Maggio 2011

Sala Convegni della Banca Popolare di Milano

Via San Paolo, 12

Il Convegno intende mettere a confronto le opinioni di autorevoli testimoni del mondo della scuola, della formazione e del lavoro attorno ad un tema particolarmente attuale, che attiene alla responsabilità di creare le condizioni per una ripresa del Paese e del mercato del lavoro, soprattutto a vantaggio delle giovani generazioni. Si tratta dunque di fornire qualche risposta a domande quali: che cosa bisogna insegnare, quali competenze occorre formare, quali azioni orientative è necessario attivare?

A tale scopo appare particolarmente significativo partire dall’analisi dei recenti processi di riforma che hanno interessato gli ordinamenti della scuola secondaria di secondo grado, verificarne i criteri ispiratori, valutarne la carica innovativa. Le tre filiere formative dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali, in quale misura rappresentano un salto qualitativo rispetto al precedente impianto?

Quali condizioni possono garantire pari dignità ai tre percorsi formativi? Il rilancio dell’istruzione tecnica e l’importante novità dell’istruzione tecnica superiore possono attirare realisticamente una domanda di formazione ancora prevalentemente sbilanciata sul versante liceale?

All’interno di questo scenario l’esperienza lombarda dei progetti integrati di istruzione e formazione professionale rappresenta un laboratorio estremamente avanzato, che merita di essere conosciuto a fondo anche al di fuori dei confini della Lombardia. Bisogna conoscerne i presupposti, il raggio di applicazione, le tendenze evolutive che stanno maturando attraverso i progetti in atto.

Conclude i lavori della giornata Giorgio Rembado, Presidente Nazionale CIDA-FP.

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