COMUNICATO

Ieri, 14 marzo 2012, il MINISTRO della Funzione Pubblica, Prof. Patroni Griffi, unitamente al Presidente Errani (REGIONI), al Presidente Castiglione (UPI), e al sindaco di Chieti, Di Primio (ANCI) ha ricevuto le OOSS per proseguire il confronto sui temi del lavoro pubblico, aperto lo scorso gennaio.

La parte datoriale pubblica ha ribadito l’intenzione di migliorare l’efficienza della PA anche tramite l’adozione, in tempi brevi, di un NUOVO PROTOCOLLO SUL LAVORO PUBBLICO, ed ha proposto di rivedere il Ruolo del Contratto e le Relazioni sindacali, di migliorare la definizione dei soggetti negoziali e di affrontare i temi della Formazione, anche collegandola alla mobilità, del Reclutamento e del Precariato.

In ordine alla dirigenza, ha prospettato la necessità di valorizzarla, in quanto essenziale al buon funzionamento della macchina pubblica nel complesso, ad esempio precisando meglio i rapporti tra dirigenza e politica, nonché individuando una nuova e differente modalità di pesatura delle posizioni dirigenziali.

Per la CIDA erano presenti il Presidente Cida-FP Rembado, il Vice-Presidente Zucaro e il Consigliere Nazionale Casagrande; per la CONFEDIR–MIT era presente il Vice Presidente ConfedirMit-PA De Paolis.

A nome della Costituente Manageriale è intervenuto, per CIDA e CONFEDIR–MIT, il Presidente Rembado, che ha espresso vivo apprezzamento per LA PARTECIPAZIONE AL TAVOLO DEI RAPPRESENTANTI DEL SISTEMA DELLE AUTONOMIE e ha chiesto di valorizzare MODELLI ORGANIZZATIVI E CONTRATTUALI NUOVI E DIVERSI rispetto a quelli esistenti, per eliminare LE DISPARITÀ E gli SQUILIBRI attuali che non consentono l’equità. Ha sollecitato un tavolo specifico per la dirigenza delle PP.AA.. Ha chiesto una maggiore VALORIZZARIZZAZIONE DELLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA, anche tramite il reperimento delle ulteriori risorse. Ha, inoltre, insistito per la VALORIZZAZIONE DEI QUADRI E DELLE ALTE PROFESSIONALITÀ.

Il Ministro, a conclusione dell’ampio dibattito, ha indicato i temi che saranno affrontati nelle prossime settimane in appositi tavoli tecnici di confronto.

Essi sono:

  1. MODELLO CONTRATTUALE, AREE DELLE RELAZIONI SINDACALI E PRINCIPI COMUNI TRA TUTTI I LAVORATORI con la individuazione della SPECIFICITÀ DELLE AUTONOMIE

  2. MOBILITÀ RECLUTAMENTO e FORMAZIONE

  3. DIRIGENZA

Dovrebbe trattarsi di tavoli tecnici che si riuniranno il mercoledì fino alla seconda metà di aprile, per cui è previsto – ma ancora da confermare – un altro tavolo generale.

Abbiamo apprezzato molto il metodo di lavoro prospettato e le tematiche enucleate, specialmente il riconoscimento della necessità di una trattazione a sé per la dirigenza, chiaro riconoscimento di un ruolo ineludibile per il buon andamento della Cosa Pubblica: auspichiamo che si costituiscano tavoli paralleli e sessioni di lavoro concomitanti sui vari temi, al fine di delineare il NUOVO PROTOCOLLO SUL LAVORO PUBBLICO con la massima tempestività.