Il 12 aprile 2011 il Tribunale del Lavoro di Catanzaro ha rigettato altri 6 ricorsi di OO.SS. del Comparto Scuola per comportamento antisindacale dei dirigenti dell’Area V che hanno correttamente applicato il D.Lgs. 150/2009.
Questi 6 decreti si aggiungono a quello già emanato dallo stesso Tribunale, a firma di giudice diverso, lo scorso 22 marzo 2010, di cui abbiamo dato notizia in queste pagine.
Per cui sono ben 7, solo a Catanzaro, le pronunce di giudici che hanno respinto con argomenti inequivocabili i ricorsi ex art.28 L.300/70 delle OO.SS..
Viene ancora una volta confermata la linea interpretativa dell’ANP.
Si deve anche precisare a questo punto, mentre la giurisprudenza in materia si va consolidando, che non sono stati i dirigenti delle scuole, e tanto meno l’ANP, ad alimentare il contenzioso sull’art.6 del CCNL Scuola. Lo stanno facendo altre organizzazioni sindacali che pure dicono di difendere i dirigenti. Magari portandoli in giudizio se non acquiescenti. Pare evidente che la materia del contendere non è futile, altrimenti non si spiegherebbe l’accanimento nei confronti dei dirigenti delle scuole che applicano il D.Lgs. 150.
Pubblichiamo in allegato integralmente il testo del decreto del Tribunale del Lavoro R.G.742/11 e, a seguire, i frontespizi degli altri decreti nn.737, 738, 739, 740, 741.