COMUNICATO FP CIDA
La ventilata ipotesi di una proroga ulteriore del blocco della contrattazione collettiva (fino a tutto il 2014) nelle aree dirigenziali e nei comparti delle Amministrazioni Pubbliche non può essere condivisa.
Dirigenti, professionisti, quadri, impiegati, tecnici e ausiliari delle Pubbliche Amministrazioni hanno già pagato un conto salato sul versante retributivo e su quello di una consistente riduzione delle dotazioni organiche.
Peraltro, l’assunzione di un provvedimento unilaterale da parte di un Governo in carica solo per l’ordinaria amministrazione, rappresenterebbe una grave scorrettezza politica e istituzionale nei riguardi dell’esecutivo che si formerà a seguito della recente consultazione elettorale.
E’ auspicio della Federazione scrivente che, subito dopo l’insediamento del nuovo Governo, si apra sull’argomento un confronto di merito con le Parti sociali.