Dopo mesi di pressione, in particolare da parte dell’Anp, il MIUR si è deciso ed ha emanato, sul filo di lana, una nota (prot. 1875 del 3 settembre), indirizzata ai Direttori Regionali, con cui sostanzialmente autorizza la proroga delle disposizioni di cui al defunto art. 459 del Testo Unico 297/94, abrogato dall’art. 1 comma 329 della legge di stabilità per il 2015.

La proroga – che non viene chiamata con questo nome – opera fino all’avvenuta nomina dei docenti assunti sull’organico di potenziamento (fase C del piano straordinario – cfr. comma 95 della legge 107). I supplenti che occorrerà nominare al posto dei vicari esonerati resteranno in servizio fino a quando non subentrerà un docente assunto sulla quota in questione.
 
Pur non ignorando i problemi che questa soluzione presenta, Anp accoglie con soddisfazione la nota, che intanto permette di avviare un anno scolastico, già reso difficile da molte contingenze, senza l’assillo di non poter contare – soprattutto nelle scuole grandi e complesse – su un collaboratore del dirigente esonerato dall’insegnamento per affiancarlo.
 
Anp, che fin dall’inizio ed a molte riprese si è spesa per una soluzione del problema, non può che essere lieta di questo approdo, ancorché tardivo e non privo di qualche ambiguità.