In relazione al Programma in oggetto, Giovanni Gullà, per conto della nostra Federazione (FP CIDA) ha partecipato alla Riunione Plenaria del Comitato di Sorveglianza, i cui lavori sono riportati qui di seguito. 

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Il 5 febbraio 2016 si è tenuta a Roma, presso la sede del MIUR di Viale Trastevere, la riunione plenaria del Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo Nazionale – Ricerca e Innovazione 2014-2020 (PON R&I 2014-2020).

Il PON R&I 2014-2020, che ha visto il suo avvio ufficiale nel luglio del 2015 (http://www.ponrec.it/notizie/2015/luglio/ponri14-20/), ha come obiettivo finale “riposizionare competitivamente le regioni in ritardo di sviluppo come Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia e quelle in transizione, Abruzzo, Molise e Sardegna”. Le risorse complessive mobilitate saranno pari a un miliardo e 286 milioni di euro, di cui 926 milioni stanziati dall’UE attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e il Fondo sociale europeo (FSE), e 360 milioni derivanti dal cofinanziamento regionale. Sicuramente un’occasione di crescita per il Paese ed un volano importante per la ricerca finalizzata all’innovazione. Gli ambiti di applicazione previsti dal programma sono 12: Aerospazio, Agrifood, Blue Growth (economia del mare), Chimica verde, Design, creatività e made in Italy (non R&D), Energia, Fabbrica intelligente, Mobilità sostenibile, Salute, Smart, Secure and Inclusive Communities, Tecnologie per gli Ambienti di Vita, Tecnologie per il Patrimonio Culturale.

L’ordine del giorno della riunione del 5 febbraio ha visto la trattazione di dieci punti e fra questi, in particolare, l’adozione del Regolamento Interno del Comitato di Sorveglianza, la presentazione del PON R&I 2014-2020 con le azioni di prossimo avvio, la presentazione della metodologie e dei criteri per la selezione delle operazioni, la presentazione del lavoro già svolto relativamente all’individuazione di efficaci strumenti finanziari da attivare a ulteriore sostegno delle attività che si andranno a finanziare, la presentazione dei punti di riferimento della Strategia di Comunicazione. La corposa documentazione riguardante i punti trattati potrà essere visionata sul portale dedicato www.ponrec.it non appena, come previsto, sarà caricata.

Ribadendo l’importanza dell’impulso che le risorse del PON R&I 2014-2020 potranno dare alle attività di ricerca orientate all’innovazione, vale la pena evidenziare la diffusa convinzione fra i partecipanti al CdS dell’assoluta necessità che il Governo assicuri, in tempi rapidi e su altri capitoli, risorse adeguate per le spese di base della ricerca. Solo in tal modo potrà essere effettivamente utilizzata tutta la propulsione che le risorse aggiuntive del PON R&I 2014-2010 vogliono indirizzare alla ricerca ed innovazione.

La CIDA, come segnalato nella Newsletter N. 11-12/16 ottobre 2015, è presente con un suo rappresentate nel Comitato di Sorveglianza dove porterà la posizione Confederale, tesa alla valorizzazione della managerialità e delle alte professionalità della ricerca.

Coloro che sono interessati alle attività del PON R&I 2014-2020 potranno inviare suggerimenti all’indirizzo mail segreteria@fpcida.it