L’iniziativa politica che Anp aveva annunciato con il proprio comunicato del 19 febbraio scorso, e ribadito in data 4 marzo, ha dato i suoi frutti. Un comunicato stampa del Ministro rende noto che – a seguito di un serrato confronto con il MEF – si è addivenuti ad un’intesa sulla rideterminazione del FUN, in senso molto più favorevole alle aspettative della categoria.

Dal comunicato diramato in data odierna, si apprende che l’entità del Fondo per il 2015-2016 sarà di 163 milioni di euro (lordo dipendente), con un incremento complessivo di oltre il 40% rispetto all’entità indicata dallo stesso MEF per il 2012-2013.

Si conferma così la giustezza della via fin qui seguita da Anp, che ha privilegiato la costanza e la concretezza dell’interlocuzione con la controparte governativa alle proteste meramente di facciata. Altri hanno scelto strade diverse: e non si può fare a meno oggi di chiedersi come pensino di tenere assieme la richiesta dell’equiparazione solo economica alle restanti dirigenze, quando sono stati i più decisi avversari del ruolo unico dei dirigenti. O come possano elevare sdegnati accenti sul contenzioso e le tensioni di cui sarebbero quotidiane vittime i dirigenti, quando quelle tensioni sono il più delle volte da loro stessi alimentate. O ancora come possano chiamare gli interessati a mobilitarsi proprio contro quegli aspetti della legge 107 che più sono connessi con l’esercizio delle responsabilità dirigenziali.

 

Comunicato stampa