Si è tenuto nel pomeriggio il previsto incontro al MIUR tra le Organizzazioni Sindacali rappresentative dei dirigenti della scuola e la Ministra Fedeli. In apertura dei lavori, la Ministra ha tenuto a ribadire la sua convinzione circa l’importanza della figura dirigenziale nella scuola, così come riconfermato dalla Legge 107/2015. La funzione dirigenziale, ha aggiunto, va esercitata creando relazioni positive con le altre funzioni presenti nella scuola, tutte importanti, con l’obiettivo centrale dell’interesse delle studentesse e degli studenti. Successivamente ha ascoltato i rappresentanti delle organizzazioni presenti.

Il presidente ANP ha aperto il suo intervento dichiarando l’intenzione di concentrarsi sulle questioni prioritarie e prima tra tutte sulla necessità di affrontare in modo risolutivo la situazione economica dei dirigenti. In una rapida sintesi, Rembado ha evidenziato l’elevato carico di responsabilità e compiti dei dirigenti della scuola, ben superiore a quelli di ogni altra dirigenza pubblica, e stigmatizzato l’attuale sperequazione retributiva. Ha chiesto con decisione, quindi, che nell’Atto di indirizzo all’ARAN in vista dei tavoli per la discussione del nuovo contratto si pongano le basi per l’armonizzazione delle retribuzioni dei dirigenti della scuola con quelli dell’Università e della Ricerca, che appartengono col nuovo Accordo Quadro ad un’unica area.

Successivamente Rembado ha espresso totale dissenso e grande preoccupazione per l’impoverimento progressivo delle prerogative dirigenziali previste dalla L. 107/15 a seguito delle intese siglate (Intesa del 30.11.2016, Accordo politico del 29.12.2016, Ipotesi di CCNI sulla mobilità), affermando che le leggi non sono modificabili dai contratti.

Infine ha chiesto un’accelerazione nelle procedure di emanazione del bando per il reclutamento dei nuovi dirigenti, che preveda anche lo snellimento dell’iter previsto nella bozza di Regolamento attualmente in definizione, così da fornire al sistema al più presto i dirigenti necessari ad eliminare il ricorso massiccio alle reggenze.

Su quest’ultima questione la Ministra ha espresso la volontà di fare presto e di semplificare al massimo le procedure. Il Capo di Gabinetto, intervenuto a conclusione, ha informato del fatto che il Regolamento per il Concorso per la dirigenza, a seguito dei pareri del CSPI e del Consiglio di Stato e delle osservazioni del MEF e della Funzione Pubblica è stato parzialmente modificato. Sul nuovo testo sarà a breve data informativa alle Organizzazioni Sindacali.