Torna il premio dell’ANP, giunto all’VIII edizione, per il riconoscimento dell’impegno nel mondo della scuola e della comunicazione

 

Oggi presso l’Auditorium del Goethe Insitut di Roma si è tenuta l’ottava edizione della manifestazione “NOTE DI MERITO” promossa dall’ANP, Associazione nazionale dei dirigenti e delle alte professionalità della scuola e organizzata dal vice presidente ANP, Mario Rusconi.  Con l’occasione sono stati assegnati il “Premio Romei”, il “Premio Associazione Levi- Montalcini” ed il “Premio eTutorWeb” a coloro che, con la loro professionalità, si sono distinti per impegno e competenza nell’affrontare tematiche legate al mondo della scuola e della comunicazione.

 

A dare il via alla manifestazione, il discorso del presidente dell’ANP Giorgio Rembado che da sempre è in prima linea per il riconoscimento del merito nell’ambito scolastico, quale elemento democratico per l’innovazione: “Siamo recidivi: siamo arrivati all’VIII edizione ed è quindi chiaro che noi, dell’Anp, siamo a favore del merito. Ma non basta più dichiararlo, perché a parole tutti – o quasi – lo sono. Mentre è sufficiente scavare appena in superficie sui fatti, sulle decisioni, sui comportamenti privati o pubblici per scoprire che è vero proprio il contrario: il merito e i meritevoli non sono visti con simpatia ma con invidia, anche se il merito è l’opposto del privilegio, sono considerati scarsamente compatibili con la democrazia perché si equivoca sul principio di eguaglianza. Inoltre la presa di posizione a favore della meritocrazia richiede coraggio e una forte dose di contro-dipendenza rispetto ai luoghi comuni e alla demagogia. Il merito, per essere riconosciuto, deve essere quotidianamente praticato”.

Il presidente Rembado è tornato quindi a parlare dei temi di più stretta attualità, sottolineando che cosa nella scuola, secondo l’Anp, non sta andando nella direzione del merito: “La proposta della media del sei compreso il voto di comportamento, per l’ammissione all’esame di maturità al posto del sei in tutte le materie, abbassa ulteriormente il livello degli apprendimenti consentito in un sistema come il nostro in cui per di più continua ad essere vigente il valore legale del titolo di studio.  Inoltre il rifiuto delle prove Invalsi sia alla scuola media che alla maturità, per perseguire la politica dello struzzo, e il no alla valutazione dei docenti e all’attribuzione di un bonus ai più meritevoli. Purtroppo va detto che, in questi ed altri casi in generale, la diffidenza della politica nei confronti del merito nasce dal timore di perdere consensi. E’ un vecchio vizio dei politici: quello di puntare alla rielezione anziché all’interesse del paese”.

 

Per il “Premio Romei” sono stati premiati:

  • Gian Antonio Stella, giornalista del Corriere della Sera
  • Massimo Ammaniti, professore ordinario di psicopatologia dello sviluppo
  • Antonella Armentano, giornalista del TGR
  • Piero Damosso Caporedattore centrale al TG1
  • Ruth Dureghello, Presidente della Comunità ebraica di Roma
  • Gianluca Nicoletti, giornalista di Radio24 e editorialista del quotidiano La Stampa
  • Corpo dei Vigili del Fuoco ritira il premio Maria Pannuti, Comandante del Vigili del Fuoco di Rieti
  • Maria Rita Pitoni, dirigente scolastica di Amatrice
  • Patrizia Palanca, dirigente scolastica di Arquata del Tronto
  • Gli studenti di Amatrice che, pur potendo frequentare una scuola di San Benedetto del Tronto, hanno rifiutato preferendo restare nel loro territorio
  • Daniele Grassucci, fondatore del portale Skuola.net

 

Per il Premio “Associazione Levi-Montalcini” sono stati premiati

  • Tiziana Catarci, docente ordinario di Ingegneria informatica presso la facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma, già Prorettore
  • Monica Talevi, astrofisica e Responsabile dell’Ufficio Education ESA, European Space Agency

 

Per il Premio “eTutorWeb” sono stati premiati

  • Gian Luca Comandini, esperto in criptovaluta e web comunication
  • Antonia Varini, giornalista Tg1 – UnoMattina

 

Sono state inoltre assegnate le borse di studio agli studenti che hanno raggiunto brillanti risultati nei diversi percorsi di studio, dalla scuola elementare all’università. Quest’anno per la prima volta è stata rilasciata la prima borsa di studio Paolo Leon, intitolata al grande economista italia