La Spring General Assembly delle Associazioni dei dirigenti aderenti all’Esha (Associazione dirigenti scolastici europei) si è svolta a Palma de Maiorca il 21 e 22 aprile 2017. Per ANP, l’unica associazione che rappresenta i dirigenti italiani in Esha, ha partecipato ai lavori Pinella Giuffrida, dello staff nazionale di ANP, delegata dal presidente Giorgio Rembado.

In apertura della sessione del 21 aprile il presidente dell’Esha, Cliff Byrne, dopo il consueto benvenuto agli intervenuti ha sintetizzato l’agenda dei lavori mettendo a fuoco i due ambiti di indagine che i dirigenti dei diversi paesi europei presenti hanno successivamente approfondito – la gestione dei bambini abusati sessualmente e quelle connesse con la lotta alla dispersione  scolastica – due “sfide” che attualmente interferiscono negativamente con la serena crescita di molti studenti di tutta Europa.

Prima di affrontare l’approfondimento delle problematiche psicopedagogiche relative ai temi caldi in agenda, l’Executive Board di Esha ha aggiornato l’assemblea sulla situazione del sito internet e su wikispace di Esha[1], sul lavoro delle organizzazioni partner, su Esha Academy e sulla situazione finanziaria di Esha.

Dopo un breve ma ricco ed intenso dibattito tra i membri in plenaria, la Fondazione “Vicki Bernadet” ha presentato il progetto “Breaking the silence togheter” sulle risorse messe in campo per gli studenti abusati sessualmente. Il progetto, di cui si allegano alcuni documenti illustrativi, è stato approfondito e la tematica è stata discussa dai membri del Board Esha prima in gruppo e poi in plenaria, alla ricerca di condivisione di buone pratiche tra i vari paesi europei.

Dopo una breve presentazione del sistema di educazione ed istruzione del paese ospitante, l’Assemblea ha affrontato, in chiusura della prima sessione di lavoro, l’esame delle strategie “Esha 2020” presentate dall’executive board.

La seconda sessione di lavoro si è aperta con una approfondita riflessione sugli argomenti affrontati nella giornata del 21 aprile e con la condivisione degli obiettivi di Esha per il 2018.

Molto interessanti gli spunti forniti dagli esperti olandesi in relazione all’argomento caratterizzante la seconda giornata di studi, la dispersione scolastica. Ton Duif ha introdotto l’argomento e due esperti hanno illustrato una buona pratica olandese per contrastare l’abbandono e la dispersione.

I membri sono stati coinvolti in un racconto psicopedagogico ed autobiografico particolarmente illuminante di due educatori – Jeroen van der Linden e Redo Ait Chitt –  che, grazie ai loro docenti sono riusciti a non interrompere gli studi e a diventare loro stessi formatori di giovani a rischio dispersione, grazie alla possibilità di coltivare la loro passione, la break dance, anche a scuola.

Molto proficua la condivisione in piccolo gruppo delle buone pratiche che le diverse nazioni hanno messo in atto per contrastare il fenomeno. A breve verranno pubblicati i feedback degli interventi dei gruppi nella condivisione in assemblea.

Infine l’assemblea ha discusso della GA del prossimo autunno 2017 e della prossima conferenza biennale Esha 2018 connessa alla GA d’autunno.

 

 

[1] Il sito internet di Esha è stato interamente rinnovato nel 2017. Nella home (www.esha.org) sono presenti tre topic. È sempre presente Esha Magazine. Interessante accedere dal menù della barra in alto a wikispace (cliccando su myEsha) MyEsha è un portale nel quale è possibile trovare approfondimenti, documenti e ricerche europee sulla scuola e sull’educazione.