Si è riunito oggi 20 dicembre 2019 presso il Miur, alla presenza del Ministro Fioramonti, l’organismo di raffreddamento e conciliazione per affrontare le problematiche relative ai dirigenti scolastici, con specifico riferimento alle tematiche della sicurezza, della stabilizzazione del FUN e della sostenibilità dei carichi di lavoro.
L’ANP, componente dell’organismo, ha ribadito quanto deliberato dal Consiglio Nazionale il 15 dicembre scorso, sostenendo, tra l’altro, che l’ultrattività dei CIR e lo squilibrio tra risorse e andamento dell’organico di fatto non garantisce ai dirigenti delle scuole la dovuta certezza retributiva.
Abbiamo altresì riproposto le nostre richieste in materia di sicurezza, evidenziando la necessità che gli enti locali effettuino periodici sopralluoghi degli edifici scolastici e si assumano la responsabilità della valutazione dei rischi strutturali, nonché di istituzione del livello professionale dei quadri quale middle management necessario per sostenere il lavoro della dirigenza e per attuare una vera leadership diffusa.
Il Ministro si è impegnato “a richiedere alle competenti Amministrazioni, entro il 31 dicembre, una variazione di bilancio in favore del FUN, a valere sulle risorse disponibili nel proprio stato di previsione per l’e.f. 2019, nella misura minima di 10 milioni di euro, fatta salva la verifica sulla capienza di bilancio”. Il MIUR si è altresì impegnato ad attuare quanto previsto dall’accordo politico sottoscritto con le organizzazioni sindacali il 29 ottobre e ad aprire al più presto dei tavoli di confronto su tutte queste tematiche.
Nel prendere atto degli impegni assunti dal Ministro, l’ANP sollecita la chiusura delle contrattazioni integrative regionali per gli anni scolastici 2017/18 e 2018/19 e chiede con forza che, in vista della prossima stagione contrattuale, sia garantita una volta per tutte l’assegnazione delle risorse necessarie a rendere stabile nel tempo la parte variabile della retribuzione di posizione dei dirigenti delle scuole.