Oggi pomeriggio l’ANP ha partecipato in videoconferenza alla seconda riunione del Tavolo nazionale permanente previsto dal Protocollo d’intesa per garantire la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia, nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione del COVID-19. La riunione si è svolta alla presenza di una rappresentanza del Ministero dell’Istruzione, dell’INAIL, del Ministero della Salute, dell’ANCI, dell’UPI, delle OO.SS. del Comparto e dell’Area istruzione e ricerca e delle Cooperative sociali che gestiscono i nidi, con lo scopo di analizzare le problematiche segnalate nel corso della precedente seduta, con particolare riferimento ai lavoratori fragili. 

Il Capo Dipartimento, Dott.ssa Boda, ha premesso che, sulla scorta della riunione del 30 ottobre scorso, il Ministero ha sollecitato gli UU.SS.RR. a procedere con la convocazione dei Tavoli regionali. 

Il Capo Dipartimento ha inoltre comunicato: 

  • di aver verificato che il Protocollo stipulato con il Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi è applicabile anche alla scuola dell’infanzia;  
  • di aver interloquito con la struttura commissariale in vista dell’acquisto delle mascherine trasparenti per l’inclusione degli alunni sordi della scuola dell’infanzia;  
  • che il prossimo incontro – previsto per venerdì 20 novembre – avrà ad oggetto le problematiche relative alle scuole paritarie e agli organici e che sarà presente anche il Presidente della Società italiana di Pediatria, al fine di affrontare le problematiche relative alla riammissione degli alunni a scuola. 

L’ANP ha condiviso quanto sostenuto dalla rappresentanza dell’INAIL che ha insistito sulla necessità di un intervento normativo tarato sulle peculiarità della condizione dei lavoratori fragili all’interno della scuola. Abbiamo sempre ritenuto, infatti, che le problematiche poste dalla gestione dei lavoratori con fragilità non possano essere affrontate con strumenti approntati per situazioni ordinarie, ma impongano un intervento normativo specifico a tutela dei lavoratori e della certezza e celerità dell’azione amministrativa. 

L’ANP ha poi salutato con favore la sollecitazione alla convocazione dei Tavoli regionali quale sede privilegiata per la risoluzione delle problematiche emerse nei rapporti con i Dipartimenti di prevenzione sull’attuazione delle procedure di gestione dei casi Covid-19 come delineate dal Rapporto 58/2020 dell’Istituto Superiore di Sanità. 

I rappresentanti dell’ANP hanno ribadito la necessità di agire con prontezza per risolvere le criticità che attualmente impediscono la stabilità dell’organico in modo da poter realmente assicurare la formazione e la preservazione delle “bolle”, tanto più necessarie alla scuola dell’infanzia là dove il distanziamento non può essere rispettato. 

Proprio in virtù di quest’ultima considerazione, l’ANP ha sottolineato l’importanza di fornire con regolarità le scuole delle mascherine FFP affidandone il compito alla struttura commissariale. 

In conclusione, si è sollecitata la risoluzione dei problemi segnalati affinché la didattica in presenza non sia soltanto proclamata ma effettivamente agita.