L’ANP ha partecipato oggi, in videoconferenza, all’incontro promosso dal Dott. Jacopo Greco, Capo del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell’istruzione, per discutere del protocollo di intesa per l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022. 

Il Dott. Greco ha affermato, in apertura, che è intenzione del Ministero giungere in tempi brevi alla sottoscrizione del nuovo protocollo alla luce delle indicazioni contenute nel verbale del Comitato Tecnico Scientifico n. 34 del 12 luglio 2021. 

L’ANP, nell’auspicabile prospettiva della didattica in presenza al 100% – necessaria al fine di evitare ulteriori perdite formative dovute alle attività a distanza, come rilevato anche dall’INVALSI – ha innanzitutto ribadito la richiesta di indicazioni certe circa il rapporto tra distanziamento, utilizzo delle mascherine chirurgiche e tutela della riservatezza. Ad esempio, va chiarito se in condizioni di distanziamento sia possibile fare a meno delle mascherine anche per i non vaccinati (di cui peraltro la scuola non conosce e, a legislazione vigente, non può conoscere i nominativi). 

Commenta il Presidente nazionale Antonello Giannelli: “Quello che, a nostro avviso, risulta assolutamente imprescindibile è l’assunzione di responsabilità del decisore politico circa la scelta tra didattica in presenza e didattica a distanza. Quest’ultima modalità, infatti, per quanto demonizzata e impopolare, sarà inevitabile se non sarà possibile assicurare il distanziamento per le note carenze di spazi e di personale, oltre che per quelle del trasporto pubblico locale”. 

Continua Giannelli: “Il prossimo anno scolastico, in tal modo, potrebbe finalmente registrare un netto miglioramento rispetto ai precedenti due. Diversamente, senza decisioni incisive, servirà a ben poco la sottoscrizione di un protocollo di intesa praticamente identico a quello dello scorso anno con il conseguente ripetersi delle criticità già subìte dalle scuole”. 

L’odierno incontro è stato preceduto dalla pubblicazione della nota dipartimentale 22 luglio 2021, prot. n. 1107, di accompagnamento alle indicazioni del CTS. La nota, nel fornire dei richiami sintetici a tali indicazioni, affronta le principali questioni per la ripresa in sicurezza di settembre lasciando, tuttavia, margini di incertezza su alcuni punti nodali quali lo svolgimento delle attività in presenza, il distanziamento e l’uso dei dispositivi di protezione individuale. Peraltro, non si esprime sulle attività extrascolastiche. 

Concludendo Giannelli ribadisce: “Le indicazioni del CTS demandano all’Esecutivo decisioni strategiche di adeguato spessore per impedire che, per il terzo anno scolastico, i nostri alunni subiscano gli effetti negativi dell’emergenza.  Secondo il Comitato, la scuola in presenza è possibile e auspicabile.  Spetta adesso al Governo la mossa decisiva: confido nel Presidente Draghi”. 

 

Francesca Bizzotto Comunicazione ANP bizzotto@anp.it tel 3394549965