Nella giornata di ieri, 21 dicembre 2021, è stata sottoscritta, dall’ARAN e dalle OO.SS. rappresentative nel comparto delle Funzioni Centrali, la preintesa relativa al CCNL per il triennio 2019/2021.   

L’ANP accoglie con favore l’istituzione dell’area delle “elevate professionalità” e auspica che un analogo intervento possa realizzarsi anche nel comparto istruzione e ricerca. La revisione del sistema di classificazione ha determinato anche la definizione della struttura retributiva di tale area professionale che richiama, nelle voci, quella dirigenziale.  

L’ANP constata l’efficacia delle azioni intraprese dalla CIDA finalizzate all’introduzione delle “elevate professionalità”. In particolare, riteniamo che sia stata determinante a tale scopo la presentazione, nel marzo scorso, al Ministro della Funzione pubblica di un articolato documento sul middle management.    

Gli ultimi due anni hanno dimostrato, in modo sempre più evidente, quanto in sistemi organizzativi di particolare complessità – quali sono le istituzioni scolastiche – siano necessarie delle figure professionali di line che possano supportare il dirigente scolastico nella conduzione e nella gestione delle attività.   

L’istituzione dell’area delle “elevate professionalità” che, nella denominazione, rimanda alle preziose risorse che l’ANP definisce “alte professionalità” può ben ritenersi come un primo significativo passo verso il concretizzarsi, anche sul piano contrattuale, di quella metadirigenza in cui crediamo e per la quale ci battiamo da anni.