L’ANP ha partecipato oggi, 30 marzo 2022, a un incontro indetto dal Ministero dell’istruzione durante il quale il Capo Dipartimento Jacopo Greco ha illustrato le proposte di modifica del Protocollo siglato il 14 agosto 2021. Tali modifiche sono rese necessarie dall’entrata in vigore del D.L. n. 24/2022 e dall’imminente termine dello stato di emergenza epidemiologica. 

Ricordiamo che l’ANP non firmò il precedente Protocollo poiché conteneva la previsione di porre a carico delle scuole i costi dei tamponi effettuati anche dal personale che sceglieva di non vaccinarsi.  

In apertura, il Dott. Greco ha sottolineato che il documento proposto è stato già condiviso con il Ministero della Salute. Ha altresì evidenziato che il protocollo attuale è in scadenza il 31 marzo; ne occorre uno nuovo a valere dal 1° aprile per permettere l’applicazione dell’esimente di responsabilità per il datore di lavoro prevista dall’art. 29-bis del D.L. n. 23/2020 (decreto liquidità). 

L’Amministrazione ha auspicato, pertanto, che si possa arrivare a una sottoscrizione in tempi rapidi del nuovo protocollo per consentirne l’adozione, possibilmente dal prossimo primo aprile.  

Sull’acquisto di mascherine, il Capo Dipartimento ha assicurato che la fornitura di quelle chirurgiche sarà ancora garantita da una struttura centrale. Le scuole dovranno invece provvedere autonomamente all’acquisto e alla distribuzione di mascherine FFP2 nei casi in cui è prevista l’autosorveglianza. 

Nel merito, l’ANP ha segnalato la genericità di alcune disposizioni, in particolare per quanto riguarda l’areazione dei locali e la raccomandazione di mantenere la distanza interpersonale subordinata alle condizioni strutturali-logistiche degli edifici. Sull’argomento dell’areazione dei locali riteniamo necessario un esplicito supporto alle scuole per la scelta delle migliori soluzioni.  

Le diposizioni riguardanti l’uso della mascherina per gli alunni delle scuole dell’infanzia o della scuola primaria basate sull’età dei bambini andrebbero, a nostro avviso, superate riconducendo il discrimine all’ordine di scuola, per evitare loro situazioni di possibile disagio psicologico.  

L’ANP rileva, inoltre, l’assenza di qualsiasi riferimento alla gestione dei prossimi Esami di Stato. Si tratta di questione che necessita di urgenti chiarimenti. 

L’incontro odierno si è concluso con l’impegno, da parte dell’Amministrazione, di fornire alle OO.SS. un testo di Protocollo aggiornato, con i rilievi emersi oggi, in vista dell’incontro programmato per la giornata di domani.  

Forniremo tempestivo riscontro in merito all’esito dello stesso.