Antonello Giannelli, Presidente dell’ANP, così commenta l’ultimo giorno di scuola: “Si conclude anche quest’anno scolastico, meno travagliato dei due che lo hanno preceduto ma comunque organizzativamente complesso e molto faticoso. Poiché temo che qualcuno si stia già dimenticando della scuola, voglio ripetere ancora una volta che essa, grazie all’impegno di tutti, ha retto come poche altre istituzioni l’urto continuativo della pandemia e che di questo dobbiamo essergliene grati”.

Continua il Presidente dell’ANP: “I ringraziamenti ai dirigenti scolastici e al personale tutto non sono mancati ma noi, piuttosto, vorremmo un segnale concreto nella direzione giusta, quella di voler affrontare e risolvere i problemi che ben conosciamo. Purtroppo, la scelta di ridurre dal 4% al 3,5% del PIL la spesa dell’istruzione non è quella che ci saremmo aspettati. Il decisore politico dimostra, ancora una volta, di non voler investire nella scuola che, in definitiva, rappresenta il nostro futuro. Non ci stancheremo di chiedere a gran voce adeguati finanziamenti strutturali per promuovere un cambiamento radicale che coinvolga, solo per fare qualche esempio, l’edilizia, la didattica, la formazione dei docenti e il loro reclutamento”.

Conclude Giannelli “Oggi per la maggior parte degli alunni iniziano le tradizionali vacanze estive. A loro va il mio saluto e il mio augurio di riacquistare la massima serenità; noi, nel frattempo, continueremo a lavorare per accoglierli a settembre nel migliore dei modi”.

 

Comunicazione ANP: Francesca Bizzotto, bizzotto@anp.it tel 3394549965