La nuova segnalazione e invito a da parte della nota associazione Monitora PA, pervenuta in queste settimane a molte scuole, riguarda l’utilizzo delle caselle di posta elettronica, gli spazi di condivisione di file e i drive che fanno capo ad aziende residenti negli USA. L’intervento del collettivo di attivisti informatici fa riferimento alla cosiddetta sentenza Schrems II, pronunciata dalla Corte di giustizia dell’Unione europea, che ha lasciato molti dubbi interpretativi sulla legittimità nell’uso, da parte delle scuole, delle maggiori piattaforme telematiche di produzione statunitense.  Si tratta – come è noto – di piattaforme particolarmente diffuse che integrano più servizi (dalla posta elettronica agli spazi didattici).  

In attesa che la Commissione Europea adotti il provvedimento di adeguatezza nei confronti del trasferimento di dati verso gli USA, ai dirigenti viene ora chiesto di affrontare una problematica che va ben al di là del loro livello di competenza, per di più in una situazione di scarsa chiarezza normativa e di assenza di indicazioni da parte del Garante.   

L’ANP ritiene che i dirigenti non possano essere lasciati soli a fronteggiare una questione così delicata e carica di conseguenze sulla operatività delle scuole.  

Per questa ragione il Presidente ANP Giannelli ha inviato oggi una lettera al Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara chiedendo che l’Amministrazione fornisca chiarimenti e predisponga, se necessario, interventi specifici per garantire l’efficace funzionamento delle scuole. Tutto ciò anche in vista della realizzazione delle attività del PNRR, imperniate sulla transizione digitale e sulle quali le scuole si sono già impegnate. L’ANP non può accettare il rischio di depotenziare o vanificarne l’operato per assenza di chiarezza sugli strumenti oggetto di investimento nonché di sistematica formazione del personale.