ANP: “La libertà di manifestazione, affermata dalla Costituzione, non sia oggetto di brutale repressione”
Il Presidente dell’ANP, Antonello Giannelli, commentando i fatti di Pisa, afferma: “Ben poco ci sarebbe da aggiungere dopo l’autorevolissimo intervento del Presidente della Repubblica ma, in rappresentanza della dirigenza scolastica, non posso fare a meno di disapprovare incondizionatamente l’uso della forza nei confronti di manifestanti, per lo più minorenni. Peraltro, in base alla copiosa documentazione diffusa sui media, appare evidente come i ragazzi, oltre a essere a volto scoperto, non disponessero di oggetti contundenti né di qualsivoglia strumento di offesa.”
Continua Giannelli: “A scuola, da alcuni anni, è stata reintrodotta in chiave potenziata l’educazione civica che ha, tra i suoi pilastri, l’approfondimento dei principi costituzionali. Anche per non vanificarne l’altissima portata educativa, sono del tutto inaccettabili episodi in cui la libertà di manifestazione, garantita proprio dalla Costituzione, viene fatta oggetto di brutale repressione.”
Così conclude il Presidente ANP: “Chiedo, pertanto, che siano tempestivamente accertate le responsabilità dell’accaduto, senza che tale richiesta appaia come una messa in discussione del ruolo istituzionale delle forze dell’ordine, primi garanti della Costituzione stessa.”