In data odierna, la Quarta Sezione Quater del TAR del Lazio, sede di Roma, ha pubblicato l’ordinanza cautelare n. 8851, adottata durante la camera di consiglio di martedì 8 ottobre, relativa al ricorso presentato contro le modalità di attribuzione dei punteggi relativi ai titoli dei candidati inseriti nella graduatoria della procedura riservata per i posti di dirigente scolastico ex D.M. n. 107 dell’8 giugno 2023.
La graduatoria contestata era stata dapprima pubblicata con Decreto Dipartimentale n. 2187 del 09 agosto 2024 e, successivamente, rettificata con Decreto Dipartimentale n. 2206 del 19 agosto 2024.
Dopo aver rigettato per insussistenza di presupposti, il 5 settembre 2024, le diverse istanze di provvedimenti cautelari che contestavano la legittimità dell’intera procedura concorsuale, come riportato in un nostro precedente comunicato, il TAR ha rigettato, l’8 ottobre, anche questo ricorso che impediva la nomina dei 519 vincitori della procedura riservata.
Per il TAR le disposizioni generali del D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 sono prevalenti e il regolamento del concorso riservato effettua un mero rinvio alla tabella per ciò che concerne le tipologie di titoli valutabili, senza però dichiarare espressamente i punteggi da attribuire.
Risulta pertanto pienamente confermata l’interpretazione seguita dal Ministero.
Chiediamo ora che l’Amministrazione immetta in ruolo al più presto i nuovi dirigenti, con contestuale revoca delle reggenze adottate d’ufficio alla fine d’agosto.
L’ANP esprime il più sentito ringraziamento a quei colleghi che, malgrado la grande mole di lavoro, hanno garantito il servizio in tali scuole con ammirevole senso dello Stato.