Il MIM ha recentemente pubblicato l’importante e atteso Avviso POC sul tema dell’orientamento per le scuole secondarie di secondo grado, disciplinato dalle relative Linee guida adottate con D.M. n. 328/2022.
Si tratta dell’Avviso pubblicato con Prot. n. 64310 del 23 aprile 2025 per la realizzazione di “Percorsi di orientamento rivolti alle classi terze, quarte e quinte delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado con il coordinamento del docente tutor” a valere sui Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Complementare “Per la Scuola” 2014-2020, POC “Per la Scuola”, la cui data di scadenza per la presentazione delle candidature è il prossimo 22 maggio p.v.
Già nei precedenti comunicati del 18 febbraio 2025 e del 7 marzo 2025 avevamo sottolineato quanto fosse urgente erogare i finanziamenti finalizzati a incentivare l’iniziativa delle scuole e a valorizzare l’attività dei docenti tutor nella realizzazione dei percorsi di orientamento formativo. L’Avviso, infatti, secondo le previsioni del D.M. n. 231/2024, “consente anche di definire la parte del compenso dei docenti che svolgono le funzioni di tutor, ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. a), del suddetto decreto ministeriale, legata al numero delle ore di tutoraggio realizzate, che va ad incrementare la parte collegata alle risorse nazionali di cui all’art. 1, comma 2, del medesimo decreto ministeriale n. 231 del 2024”.
Non possiamo non osservare come la pubblicazione di un così importante avviso giunga a ridosso della conclusione delle attività didattiche e dei moduli di orientamento progettati per l’anno scolastico in corso. Questo periodo, peraltro, è caratterizzato dall’intensificarsi del lavoro necessario per fare fronte alle operazioni di fine anno e a quelle di chiusura di diversi progetti PNRR. A complicare ulteriormente il quadro, evidenziamo che la piattaforma di inserimento della candidatura per il POC prevede come data di chiusura delle attività il 31 dicembre 2025.
Ad avviso dell’ANP, tale tempistica è insostenibile e rischia di compromettere seriamente l’efficacia di un’iniziativa la cui rilevanza è strategica, in quanto dovrebbe garantire agli studenti un accompagnamento strutturato nella definizione del proprio progetto di vita e nel conseguente inserimento consapevole nel mondo universitario e del lavoro.
Pertanto, l’ANP chiede che siano prorogati sia i termini di presentazione dei progetti sia la data di conclusione delle attività, affinché queste possano realizzarsi durante tutto l’anno scolastico 2025-2026, con un arco temporale adeguato.
Tali vincoli temporali, se non superati, rischiano di pregiudicare il valore politico dell’iniziativa del tutoraggio e dell’orientamento, da noi sempre ritenuta valida e fortemente sostenuta.
Ben diversa situazione prospetta l’Avviso pubblicato con Prot. n. 57173 del 14 aprile 2025, recante in oggetto “Decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 19 novembre 2024, n. 233, di “Destinazione di risorse per percorsi di orientamento nelle scuole secondarie di primo grado, al fine di garantire un’efficace valorizzazione delle potenzialità e dei talenti degli studenti e una riduzione della dispersione e dell’abbandono scolastico, nell’ambito del Programma Nazionale “PN Scuola e competenze 2021-2027”, in attuazione del regolamento (UE) n. 2021/1060”.
Tale Avviso, destinato alle scuole secondarie di primo grado, riporta come data di scadenza per la presentazione dei progetti il 16 maggio p.v. e prevede che quelli autorizzati possano avere durata biennale. L’unica raccomandazione da parte dell’Autorità di Gestione – del tutto ragionevole e condivisibile – è quella di avviare almeno il 30% delle attività entro il 31 dicembre 2025. Si tratta, evidentemente, di uno scenario operativo di ben più ampio respiro che consente alle istituzioni del primo ciclo di realizzare le attività con margini temporali adeguati.