Come noto ai colleghi, a seguito della nostra richiesta, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha provveduto alla pubblicazione del decreto interdipartimentale n. 34 del 30 giugno 2025, inerente alle fasce di complessità delle istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2025/2026, elaborato sulla base dei criteri stabiliti dal decreto dipartimentale n. 1621 del 25 giugno 2024. 

Tuttavia, l’elenco pubblicato riporta esclusivamente l’indicazione della fascia di complessità assegnata, senza fornire il dettaglio dei singoli punteggi attribuiti per ogni criterio previsto dalla normativa di riferimento. 

Solo la disponibilità di tali informazioni consentirebbe ai colleghi di verificare i punteggi assegnati alla propria scuola, individuare eventuali errori, presentare tempestive richieste di correzione laddove necessario ed effettuare scelte consapevoli in merito alle richieste di mobilità. 

La conoscenza del dettaglio dei punteggi, in altri termini, non è un mero fatto tecnico ma rappresenta un diritto fondamentale dei dirigenti scolastici. Essi devono poter verificare di persona la correttezza della fascia di complessità attribuita, rilevante ai fini retributivi, nonché valutare con serenità e con piena cognizione di causa le caratteristiche di complessità delle sedi per le quali intendono presentare richiesta di trasferimento. 

Pertanto, l’ANP chiede al Ministero dell’Istruzione e del Merito di provvedere con la massima urgenza alla pubblicazione del dettaglio completo dei punteggi attribuiti a ciascuna istituzione scolastica per ogni singolo criterio previsto dal citato decreto dipartimentale n. 1621/2024. 

Tale richiesta si inserisce anche nel quadro della piena trasparenza dell’azione amministrativa, per assicurare il diritto di accesso alle informazioni che incidono sulle scelte professionali dei dirigenti scolastici. 

L’ANP confida in un tempestivo accoglimento, da parte dell’Amministrazione, della presente richiesta. Ricordiamo, al riguardo, che il termine per presentare domanda di mobilità è stato differito al 3 luglio 2025. 

Terremo informati i nostri iscritti di ogni sviluppo della vicenda.