Dal 17 al 19 ottobre 2018, si è svolta la conferenza biennale dell’ESHA. Sede della manifestazione è stata la capitale dell’Estonia, Tallinn; oltre 600 partecipanti, provenienti da 23 nazioni, hanno seguito l’intenso programma di dibattiti e relazioni organizzato dal board e dalla rappresentanza locale guidata da Toomas Kruusimägi.
Il filo conduttore scelto per la sessione 2018 è stato quello dell’innovazione tecnologica e del suo impatto sugli apprendimenti e sugli approcci didattici. L’Estonia si è affermata da alcuni anni come uno dei paesi europei maggiormente all’avanguardia per rapidità e disponibilità di connessione, ma anche per integrazione degli strumenti tecnologici nelle pratiche educative. Relatori estoni ed esperti stranieri hanno affrontato la questione della scuola digitale, proponendo chiavi interpretative stimolanti e in qualche caso inedite. Molto apprezzato è stato l’intervento introduttivo della Presidente della Repubblica Estone, Kerst Kalijulaid: una relazione appassionata che ha posto la motivazione dello studente quale assoluta priorità della politica educativa nazionale. Aperture stimolanti sono emerse in particolare dalle relazioni del canadese Ian Jules, direttore di InfoSavvy21 e SpringBoard21, che si è soffermato sulle tecniche di lettura e di comprensione del testo utilizzate dai nativi digitali, e del britannico Charles Leadbeater, già consigliere di Tony Blair, che ha affrontato il delicato rapporto tra conoscenze e competenze, quali condizioni indispensabili a sviluppare effettive abilità di problem solving.
Una intera giornata è stata dedicata a sopralluoghi presso scuole del territorio estone, con escursioni in varie città, tra cui Parnu e Tartu. Una visita approfondita presso il Museo Nazionale Estone di Tartu ha offerto ai partecipanti la possibilità di conoscere aspetti storici e socio-culturali dell’identità nazionale estone, in una chiave di politica culturale fortemente intrecciata alle scelte che oggi ispirano il sistema educativo del Paese.
Interessanti le sessioni di lavoro dedicate alle buone pratiche, tra cui quella presentata dalla dirigente Anna Maria Nicolosi dell’Istituto di Istruzione superiore “B. Padovano” di Senigallia (AN).
Al termine della conferenza, la Presidente ESHA Barbara Novinec ha comunicato che il prossimo incontro biennale si svolgerà a Cipro e sarà dedicato al tema “School Leadership in 2020+: trends and challenges for quality and inclusion”.
ANP conferma il proprio impegno per la costruzione di uno spazio educativo europeo, all’insegna dell’innovazione didattica, dello sviluppo professionale e del dialogo tra culture.
Nel pomeriggio del 16 ottobre, sempre a Tallinn si è svolta invece la Autumn General Assembly, l’assemblea di tutti i dirigenti delle associazioni che rappresentano i diversi paesi europei associati ad Esha.
I lavori, preparati durante l’estate dai membri dell’Executive Board di ESHA, sono stati incentrati sul piano di azione dei prossimi anni dell’associazione che è scaturito dal report delle scelte strategiche operate da tutti i soci a seguito di un appassionante dibattito che si è svolto nell’ultimo anno. I membri del board ESHA hanno avuto anche l’occasione di poter ascoltare un altro intervento di Jan Jukes sulla digitalizzazione dei nostri ragazzi e sugli strumenti che ha la scuola per poter comunicare efficacemente con le nuove generazioni mettendo in atto una mediazione educativa e didattica funzionale alle loro esigenze.
 

A questo indirizzo è possibile trovare le presentazioni, i materiali, le foto della Conferenza! A breve saranno anche disponibili i video degli interventi.