Decreto Ministeriale 14 febbraio 2014 n. 104

Indicatori e Parametri per il monitoraggio e la valutazione dei programmi delle università 2013 – 2015

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni e integrazioni, relativo all’istituzione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
VISTO il decreto legge 31 gennaio 2005 n. 7, convertito dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, ed in particolare l’art. 1-ter, commi 1 e 2;
VISTO il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 convertito con modificazioni nella legge 9 agosto 2013, n. 98 e in particolare l’articolo 60 “Semplificazione del sistema di finanziamento delle università e delle procedure di valutazione del sistema universitario”;
VISTO il decreto legislativo del 27 gennaio 2012, n. 19 “Valorizzazione dell’efficienza delle Università e conseguente introduzione di meccanismi premiali nella distribuzione di risorse pubbliche sulla base di criteri ex ante anche mediante la previsione di un sistema di accreditamento periodico delle Università…”;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 827 del 15 ottobre 2013, registrato dalla Corte dei Conti in data 12 dicembre 2013 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 7 del 10 gennaio 2014, con il quale sono state definite le Linee generali d’indirizzo delle programmazione delle Università 2013-2015;
TENUTO CONTO che l’ammontare massimo delle risorse complessivamente attribuibili a ciascun ateneo nell’ambito della programmazione 2013 – 2015 non può essere superiore al 2,5% del FFO 2012 (Università statali) o del Contributo di cui alla legge 243/91 dell’anno 2012 (Università non statali);
VISTA la legge 23 dicembre 2009 n.191 e in particolare l’articolo 2, commi 122 e 123 relativi alle deleghe attribuite alle Province autonome di Trento e di Bolzano per quanto concerne il finanziamento delle Università degli Studi di Trento e della Libera Università di Bolzano;
VISTO il decreto legislativo 18 luglio 2011, n. 142 e in particolare l’articolo 2, comma 5 in cui si prevede di porre a carico della Provincia autonoma di Trento il finanziamento dell’Università degli Studi di Trento per un importo non superiore alla media delle assegnazioni statali di competenza attribuite all’Università per le medesime funzioni nel triennio 2007 – 2009;
VISTO in particolare l’articolo 4 comma 4 del DM 827/2013 dove è previsto che “i Programmi delle Università sono altresì monitorati e valutati annualmente secondo parametri coerenti con le Linee di indirizzo e i criteri di cui al presente decreto, adottati dal Ministro avvalendosi dell’ANVUR e sentita la CRUI”;
VISTO il parere della CRUI del 23 gennaio 2014 e in particolare la richiesta che i singoli Atenei possano proporre anche dei propri indicatori per il monitoraggio e la valutazione della relativa programmazione;
VISTA la nota dell’ANVUR del 7 febbraio 2014 circa la validità degli indicatori ai fini del monitoraggio e della valutazione della programmazione triennale 2013 – 2015;
CONSIDERATO che si ritiene necessario fornire agli atenei le indicazioni di riferimento al fine di favorire, nell’ambito della rispettiva autonomia e responsabilità, la predisposizione di una programmazione triennale 2013 – 2015 che, tenendo conto delle linee di indirizzo ministeriali, supporti e stimoli processi di miglioramento nei risultati ottenuti da ciascun ateneo;
CONSIDERATO che si ritiene opportuno consentire agli atenei di avere a disposizione un termine ulteriore rispetto ai 45 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del DM 827/13 al fine di poter presentare dei programmi coerenti con gli indicatori di monitoraggio e valutazione adottati con il presente decreto, nonché di posticipare il termine di 60 giorni di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b) del DM 827/13 relativo alle proposte di istituzione di nuove università non statali legalmente riconosciute;

D E C R E T A
Art. 1 – Peso Obiettivi e Azioni della Programmazione 2013 – 2015

1. Con riferimento alla programmazione triennale e al fine di supportare la programmazione degli atenei, si ritiene opportuno indicare, nell’ambito delle priorità ministeriali, i seguenti pesi percentuali relativi ai 2 obiettivi e alle 6 azioni previste dal DM n. 827/2013.

Tabella 1


OBIETTIVI / AZIONI

PESO %

1) Promozione della qualità del sistema universitario:

60%

I. Azioni di miglioramento dei servizi per gli studenti

25%

II. Promozione dell’integrazione territoriale anche al fine di potenziare la dimensione internazionale della ricerca e della formazione

30%

III. Incentivazione della qualità delle procedure di reclutamento del personale accademico anche al fine di incrementare la quota minima del 20% delle assunzioni di professori provenienti da ruoli o da percorsi di ricerca esterni alla sede chiamante

5%

2) Dimensionamento sostenibile del sistema universitario:

40%

I. Realizzazione di fusioni tra due o più università

5%

II. Realizzazione di modelli federativi di università su base regionale o macroregionale ferme restando l’autonomia scientifica e gestionale dei federati nel quadro delle risorse attribuite

10%

III. Riassetto dell’offerta formativa

25%

TOTALE

100%

 

2. Ogni ateneo definisce la propria programmazione inviando al Ministero per via telematica secondo le modalità definite con specifico decreto direttoriale ed entro il 28 marzo 2014:

  • a. il documento di programmazione triennale adottato dagli organi di governo ai sensi dell’articolo 1-ter, comma 1 del decreto legge 31 gennaio 2005 n. 7, convertito dalla legge 31 marzo 2005, n. 43;
  • b. la/le linee di intervento, riconducibili ad uno o più degli obiettivi e delle azioni di cui al comma 1, per cui vuole concorrere all’assegnazione delle risorse ministeriali a valere sulla programmazione triennale 2013 – 2015.

3. Sarà cura del Ministero, tenuto conto della tipologia e qualità dei programmi presentati dagli atenei e dell’esito delle relative valutazioni, disporre eventuali rimodulazioni dei pesi di riferimento di cui alla Tabella 1.

Art. 2 – Indicatori e Parametri di monitoraggio e valutazione della
Programmazione 2013 – 2015

1. In relazione a quanto previsto dall’art. 4, comma 4, del DM n. 827/2013, sono adottati per ciascuna linea di intervento gli indicatori e i parametri di monitoraggio e di valutazione dei programmi di ciascun ateneo di cui all’allegato 1.

2. In aggiunta agli indicatori di cui all’allegato 1, all’atto della presentazione del programma e con riferimento alla linea di intervento per la quale intende concorrere all’assegnazione delle risorse ministeriali, ogni ateneo può altresì proporre un proprio indicatore da utilizzare ai fini del monitoraggio e della valutazione specificando il motivo della scelta, le modalità di rilevazione e di aggiornamento dei dati, la relativa fonte di rilevazione, il valore iniziale dell’indicatore, l’Ufficio dell’ateneo referente. Tale indicatore e il relativo valore iniziale dovranno altresì essere validati da parte del Nucleo di valutazione dell’ateneo. Il Ministero si riserva di prendere in considerazione l’indicatore proposto in relazione alla valutazione del programma relativo alla specifica linea di intervento.

3. Gli indicatori di cui ai commi 1 e 2:

  • a. prevedono da parte dell’ateneo la definizione del valore target obiettivo al termine del triennio 2013 – 2015;
  • b. hanno, nell’ambito di ciascuna linea di intervento, lo stesso peso relativo ai fini del monitoraggio e della verifica dei risultati rispetto al target di cui alla lettera a), anche ai fini dell’assegnazione dei finanziamenti ai sensi dell’articolo 4, comma 5, lett. b e comma 6 del DM 827/13.

Art. 3 – Disposizioni finali

1. La scadenza del termine di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b) relativo alle proposte di istituzione di nuove università non statali legalmente riconosciute è fissata al 28 marzo 2014.

2. Per quanto non diversamente disciplinato dal presente decreto resta salvo quanto indicato dal DM 827/2013.

Il presente decreto è trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione.

 
Roma, 14 febbraio 2014

IL MINISTRO
f.to Maria Chiara Carrozza


Dm 104/2014 (documento formato .pdf)
Indicatori e Parametri per il monitoraggio e la valutazione dei programmi delle universita’ 2013 – 2015

Decreto Direttoriale 444/2014 (documento formato .pdf)
Modalita’ di presentazione dei programmi delle università